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Pagni: “Il derby arriva troppo presto, Inter più forte del Milan”

Il Milan festeggia dopo un gol
Luca Pagni, giornalista di Repubblica, ha così commentato sul suo "Bollettino Milan", l'avvicinarsi del derby dopo le gare di oggi

Donato Bulfon

Dopo le vittorie odierne del Milan contro il Chievo Verona e dell'Inter contro la SPAL, ecco le parole di Luca Pagni, giornalista di Repubblica, attraverso il suo "Bollettino Milan", in ottica derby, che si giocherà tra due settimane:

"Lo dice la classifica, visto che l’Inter – anche in caso di vittoria nel recupero con il Genoa – rimarrebbe un punto avanti al Milan. Ma lo dicono anche altri elementi tutto sommato obiettivi: i nerazzurri sono superiori ai rossoneri e, di conseguenza, favoriti per il derby che arriva alla ripresa dell campionato dopo la pausa per la Nazionale.

Non siamo qui a fare i gufi (il Bollettino non crede alla scaramanzia) nè a fare i pessimisti (anzi, il Bollettino è ottimista di natura). E non è un pronostico, perché nella stracittadina, come noto, può succedere di tutto. Ma per quello che si è visto finora, l’Inter è qualche passo avanti rispetto al Milan. Questo per quattro motivi. Vediamoli nel dettaglio.

  • Il derby arriva troppo presto. Il Milan è ancora “convalescente”: è vero che nelle ultime tre partite ha vinto e ha messo in fila dieci gol. Ma la differenza con le partite precedenti – come ha detto lo stesso Gattuso – non è nel gioco, ma nella gestione della partita: prende sempre gol e fa fatica a tenerla sotto controllo. Nelle ultime tre partite è migliorata, ma sarebbero servite ancora 2-3 partite per consolidare la mentalità vincente. L’Inter, invece, soffre sempre, barcolla, prende imbarcate dagli avversari, ma non molla mai e ha una mentalità tale per cui non dà per persa nemmeno una gara al 90imo. E appena l’avversario molla, colpisce (come è appena accaduto con la Spal).

  • Il Milan ha già preso 10 gol, contro i 6 dell’Inter. E soprattutto ha sempre preso un gol in stagione tranne la partita in Lussemburgo. Una striscia negativa che diventa una corsa ad handicap contro un’Inter che ha un Icardi nelle grazie degli dei del pallone. E’ vero che il Milan risponde con un Higuain che segna da quattro partite consecutive, ma la difesa dell’Inter appare molto più solida.

  • L’Inter è una squadra molto concreta: gioca male, viene criticata, non sembra avere un gioco riconoscibile, ma vince. Il Milan è più “bello”, ha un modulo di gioco coraggioso, inusuale per una squadra italiana, ma meno concreto. Dei 15 gol realizzati, ben 7 sono arrivati nelle ultime due gol.

  • L’Inter ha una panchina più lunga, più esperienza (ha una età media più alta) e ha dalla sua una striscia positiva di vittorie ottenute nei momenti di maggiore difficoltà che ha sicuramente influito sull’autostima. E con la pausa per la Nazionale potrà ricaricare le pile, contro la Spal apparse abbastanza scariche". 

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