Bruno Spindel, direttore generale del Flamengo, ha parlato a Coluna do Flamengo di Lucas Paqueta: "Perchè cederlo ora? Sto parlando come dirigente, queste decisioni dipendono dall'approvazione del Concilio Deliberativo. Lavoro qui con la stessa testa dal primo giorno. Lavoro per creare un valore a lungo termine per il Flamengo. La decisione è stata: è strategicamente buona per il Flamengo, crea valore per il Flamengo, crea relazioni strategiche. Non bisogna aspettare oltre, se è positivo per il club bisogna farlo. Flamengo voleva tenere Paquetà per più tempo, alzare il contratto. Giocare in Europa è un sogno per molti giocatori, giocare la Champions. Il Milan è un club gigantesco. Non possiamo offrire gli stessi sogni, non giocherebbe con Messi, Neymar e Cristiano Ronaldo. Dobbiamo evolvere. Abbiamo provato a rinnovare con l'atleta, ma il desiderio era di giocare in Europa. Hanno parlato con diversi club, siamo riusciti a tenerlo fino alla fine dell'anno e lasciarlo partire a gennaio".
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Paqueta, il dg del Flamengo: “Abbiamo firmato con il Milan. E’ stata la proposta migliore”
Su quanti club lo hanno cercato: "Diversi club, non vale la pena fare nomi, ma almeno dieci club sono entrati nella mischia. Non tutti dello stesso livello. La proposta del Milan è stata la migliore e sarà buona per l'atleta. C'è Kakà che ha fatto la storia lì. Penso che il Milan sia in un momento importante, c'è Leonardo, c'è Maldini. Sono due riferimenti e sanno quello che stanno facendo. La città ha accolto i brasiliani in passato, sarà un bene per lui e per il Flamengo avere un giocatore che farà bene e in Euoropa".
Sul possibile interessamento del Real Madrid: "Non sappiamo nulla. Se esiste una possibilità? Il Flamengo ha firmato un contratto e lo rispetterà". Sempre a proposito di Paqueta, vuoi conoscere il giudizio di Ricardo Kakà sul brasiliano?
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