PM – Gattuso: “Milan maturo. Attaccanti? Basta creare casi”

Dal nostro inviato a San Siro, Edoardo Lavezzari

Al termine della sfida contro il Ludogorets, Gennaro Gattuso ha parlato in conferenza stampa: "Mi aspettavo di non subire gol, che la difesa si comportasse come si è comportata. Sembrava una partita facile, ma non lo era, so come vanno queste partite...ma la squadra è stata sul pezzo, abbiamo sofferto pochissimo. Ho visto una squadra che ha fatto di tutto per non subire gol".

Il turnover: "Montolivo ha fatto bene, Locatelli ha fatto una partita di sostanza, ma mi aspetto molto di più da lui. Zapata non giocava da mesi e ha fatto molto bene, Josè Mauri si è fatto rispettare. Sono contento anche per gli attaccanti, a Kalinic e Andrè Silva è mancato solo il gol, mentre Cutrone ha fatto bene in una posizione non sua".

Sugli attaccanti: "Cambierò sempre gli attaccanti, dovete farvene una ragione, non è che se uno sbaglia una partita dovete parlare. Dovete mettervi d'accordo tra di voi. So che il culo è mio e rischio io, ma le scelte sono mie. Non dirò mai che qualcuno ha giocato male perchè vedo l'impegno e lo spirito di sacrificio, non facciamo sempre polemica".

Borini: "Prima del mio arrivo era protagonista, io sto cercando qualcosa di diverso, ma anche lui come Cutrone ha il veleno addosso e viene dal calcio inglese, non si risparmia mai e in allenamento da sempre tutto. Ho un grandissimo rapporto con lui: schietto, franco. Lui a volte si sente un tappabuchi, ma per me è una grandissima qualità, è un ragazzo con tante conoscenze che si mette a disposizione nei momenti difficili".

Il modulo: "Abbiamo cambiato modulo anche per far rifiatare qualcuno, quando Borini ha preso una botta ho pensato di mettere Calhanoglu come mezza punta. In questo momento le cose vanno molto bene, non voglio cambiare, ma nel secondo tempo ho voluto provare i due attaccanti. Eravamo un po' troppo piatti, ci dovevamo sfalsare, però secondo me si può fare, ma dobbiamo sempre essere compatti, con due linee distanziate 15/20 metri".

Zapata: "Ha fatto una grande partita, devo parlarne bene perchè se lo merita. Lui, come Musacchio, hanno grande esperienza e a lui, con tutti questi anni di Milan sto dando poco spazio, lo devo ringraziare".

Gli infortuni muscolari: "Siamo stati fortunati, sono infortuni piccoli, non ci sono danni muscolari gravi per Calabria e Musacchio, solo edemi, non rotture muscolare. Ci sta che possa capitare, forse su Musacchio abbiamo sbagliato noi, lo abbiamo fatto riscaldare sul sintetico 45 minuti con le scarpe da ginnastica. Calabria è un ragazzo giovane, ma è come un ragazzo anziano, fatica a recuperare. Calabria penso che domani si allenerà, Musacchio pure. L'unico che dovrà stare un po' fermo è Antonelli, 4/5 giorni. Oggi abbiamo fatto fare un lavoro a parte a Suso, lo abbiamo fatto fare anche ad altri martedì, stiamo cercando di dare un po' di riposo ai ragazzi, non si può sempre lavorare, ma sui concetti non possiamo fermarci perchè il calcio non è solo fatica, ma anche lavoro didattico, dobbiamo lavorare".

Il sorteggio: "Tutte le squadre sono difficili, la Sampdoria era difficile prima di batterla. Il Ludogorets in Europa non perdeva da 10 partite, se lo ha fatto è perchè siamo stati bravi noi, in questi anni hanno fatto grandissimi risultati, forse siamo stati avvantaggiati dal loro stop di due mesi e mezzo, ma il risultato dell'andata è bugiardo, per mezz'ora abbiamo sofferto molto. Se vogliamo paragonare il Ludogorets alle squadre del girone non ve la faccio passare".

Il futuro: "Sono un terrone fiero, non voglio firmare nulla, firmo l'ultimo giorno. Se le cose vanno bene, perchè devo firmare adesso? Ho già un contratto. Lo ripeto, è la verità: io senza Mirabelli e Fassone non sarei qua. Mi hanno dato una possibilità e me la sto giocando bene. Rino Gattuso è l'ultimo dei problemi per l'AC Milan. Sto invecchiando, sento tantissima pressione e la notte non dormo, ma mi piace moltissimo. Vivrò qualche anno di meno, ma meglio vivere da leoni che da pecore".

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