PM – Pioli: “Fiorentina stanca, ma non già in vacanza”

Dopo aver parlato ai microfoni delle televisioni, il tecnico della Fiorentina Stefano Pioli si è presentato in sala stampa: queste le sue parole: "Ho fatto tre cambi, tutti per infortunio. L'atteggiamento? Un conto è avere difficoltà come è successo nel secondo tempo, ma avevamo giocatori che avevano dato tutti, ma non eravamo in vacanza. Abbiamo fatto un primo tempo buono, oggi avevamo contro un avversario più forte, ma non cambia il giudizio sulla stagione e sui miei giocatori".

Ancora sull'atteggiamento: "Siamo andati a mille allora negli ultimi 3 mesi dopo il dramma di Davide, abbiamo corso tanto in campo, ma abbiamo speso tantissimo a livello mentale, voi non potete immaginare quello che abbiamo vissuto e stiamo vivendo tutt'ora. La partita di settimana scorsa ci ha svuotato. Una squadra che rincorre così tanto e sogna qualcosa di eccezionale era già incredibile per come siamo costruiti e per quello che ci è successo. In più oggi sono mancati tutti i giocatori di spessore che ci hanno aiutato tanto nel corso della stagione, penso a Badelj, Vereout e agli infortuni di Pezzella, Hugo e Sportiello, senza dimenticare il peso a livello tecnico-tattico di Davide. Mi spiace per le due sconfitte e soprattutto per i tifosi che ci hanno sempre seguito".

Gattuso: "Abbiamo avuto un piccolo battibecco all'intervallo, Gattuso ha detto una cosa che secondo me poteva evitare, ma a fine partita ci siamo chiariti".

Le assenze e i rincalzi: "L'obiettivo per l'anno prossimo è migliorare, se possibile cercheremo di lottare per l'Europa. Sono stato chiaro con la società: voglio pochi giocatori, ma importanti, non mi serve averne tanti poco motivati perchè già sanno che non giocheranno. Voglio giocatori motivati sempre, in modo da avere tutti allo stesso livello. Abbiamo gettato basi importanti, con 8/10 giocatori di livello. E quasi tutti, tranne Badelj che può fare di più perchè ha pagato gli infortuni, sono giocatori giovani che possono crescere ancora e questa è una certezza. Poi serviranno qualità davanti e personalità, mi aspetto che la società intervenga".

Diego Della Valle: "Ci siamo salutati, ci sentiremo in settimana. Le cose sono chiare e Diego, come anche Andrea ci hanno detto che l'obiettivo è migliorare".

Dal nostro inviato a San Siro Edoardo Lavezzari

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