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Era il 16 settembre scorso. Dopo le scoppole prese nella prima giornata di campionato (5-1 a Sassuolo), il Milan Primavera perse anche l'esordio casalingo: uno 0-3 pesantissimo contro l'Inter, che pose l'allora allenatore, Gennaro Gattuso, già con le spalle al muro a livello mediatico. Il carisma del tecnico, però, portò la squadra ad unirsi sempre più, fino a diventare un gruppo vero. Dalla sconfitta nel derby d'andata, ecco sei vittorie nelle successive otto gare (un pareggio e una sconfitta il resto dello score). Un bottino invidiabile e specchio di una rosa che, settimana dopo settimana, ha mostrato miglioramenti impensabili ad inizio stagione. Dopo questo rullino, una fase di declino e ri-organizzazione anche a causa del cambio di allenatore, che ha portato Alessandro Lupi sulla panchina della Primavera. Nelle ultime sei giornate, due vittorie, tre sconfitte e un pareggio. Le statistiche parlano invece del secondo peggior attacco nelle prime 10 (19 gol, peggio ha fatto solo il Chievo decimo in classifica con 18), ma anche della quarta miglior difesa nelle prime dieci, con altrettanti gol subiti (19).
Eppure, il morale in casa Milan è altissimo: sabato scorso il riscatto della sconfitta dell'andata contro il Sassuolo, grazie ad un 2-1 firmato Sinani all'85'. Mercoledì, invece, la tanto inaspettata quanto importante vittoria nella semifinale d'andata di Coppa Italia, con il 2-0 rifilato all'Atalanta. Insomma, l'ultima settimana ha portato la concentrazione e la carica d'energia giusta per affrontare al meglio il derby di domani. Un derby delicato, in cui avversaria sarà l'Inter di Stefano Vecchi, reduce da quattro successi consecutivi in campionato e capolista a quota 36 punti (+2 sull'Atalanta). Il Milan, invece, è quarto a quota 26. Ben undici le vittorie dei nerazzurri, a fronte di tre pareggi e due sole sconfitte (con Atalanta e Genoa, l'ultima risale al 28 ottobre). Nelle ultime quattro stagioni, sono cinque i precedenti tra le due squadre: solo vittorie interiste, con ben 13 gol fatti e solo 2 subiti per i nerazzurri. Anche per questo, dunque, una vittoria domani assumerebbe un valore particolare.
“L’Inter è una corazzata, noi ce la giochiamo a viso aperto provando ad essere protagonisti. I ragazzi devono imparare che indipendentemente dall'avversario si deve essere propositivi e cercare di comandare il gioco, questo è importante per la loro crescita”: queste le parole di Alessandro Lupi rilasciate mercoledì, dopo la vittoria sull'Atalanta. Un Alessandro Lupi che dovrebbe schierare il classico 4-3-3 con Guarnone in porta. In difesa, Bellanova agirà sulla fascia destra, con Llamas favorito su Campeol - rientrato da poco - a sinistra. In mezzo, probabile la coppia Gabbia-Bellodi. A centrocampo, El Hilali in cabina di regia, con Murati in mezzala. Squalificato Pobega, dovrebbe essere Brescianini a sostituirlo. Davanti, invece, il tridente con Tiago Dias, Sinani (favorito su Capanni e Forte) e Tsadjout, in vantaggio rispetto a Larsen. Appuntamento alle 13 allo stadio 'Breda' di Sesto San Giovanni, in diretta su Sportitalia e su Pianetamilan.it, che vi farà vivere tutte le emozioni della gara con diretta, pagelle e interviste!
Campionato Primavera TIM 1, 17°giornata:
Atalanta-Torino
Hellas Verona-Bologna
Inter-Milan
Juventus-Genoa
Lazio-Udinese
Napoli-Chievo Verona
Sampdoria-Fiorentina
Sassuolo-Roma
Campionato Primavera TIM 1, la classifica:
Inter 36
Atalanta 34
Roma 28
Juventus 26
Milan 26
Torino 25
Fiorentina 24
Chievo Verona 24
Genoa 20
Hellas Verona 18
Udinese 18
Napoli 17
Sassuolo 15
Bologna 14
Lazio 14
Sampdoria 13
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