/www.pianetamilan.it/assets/uploads/201705/Andrea_Gallo_Belotti_Torino_2017_Getty_Images.jpg "Andrea Belotti, bomber del Torino (credits: GETTY Images)")
LA SCHEDA
Nome: Andrea Belotti
Età: 24 (nato il 20 dicembre 1993 a Calcinate, BG)
Nazionalità: Italiana
Squadra: Torino
Ruolo: Centravanti
Piede preferito: Destro
Prezzo: 40 milioni di euro (fonte: 'Transfermarkt')
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LA STORIA
Inizia la carriera come centrocampista, poi passa sull'esterno. Nella Primavera dell'Albinoleffe, poi, diviene centravanti. E' proprio nella squadra bergamasca che, a 18 anni, esordisce tra i professionisti: il 10 marzo 2012, in Serie B, in occasione della partita contro il Livorno al 'Picchi'. Gli orobici perdono per 4-1, ma Belotti segna subito il suo primo gol tra i 'grandi'. Resta all'Albinoleffe anche la stagione seguente, in Lega Pro, mettendo a segno 12 gol. Nell'estate 2013, si trasferisce al Palermo: prima stagione in Sicilia, 2013-2014, caratterizzata da 10 gol, quindi, l'anno successivo, in Serie A, 6 gol: l'esordio avviene il 31 agosto 2014, Palermo-Sampdoria 1-1, ed i primi due centri arrivano il 24 settembre dello stesso anno, nel 3-3 dei rosanero al 'San Paolo' contro il Napoli. Nell'estate 2015 passa dunque al Torino per 7,5 milioni di euro: il primo anno in granata è positivo, con 12 reti in 35 giornate di Serie A, di cui molte nel girone di ritorno ma è nel 2016-2017 che Belotti esplode definitivamente: 26 gol in 35 partite, un'annata spettacolare che si era aperta, in settembre, con la sua prima convocazione e presenza in Nazionale (1° settembre 2016, Italia-Francia 1-3, amichevole giocata a Bari). Quest'anno il numero 9 del Torino, divenuto capitano, era atteso al grande salto ma, complici due infortuni muscolari piuttosto fastidiosi, finora ha segnato soltanto 9 gol in 27 gare disputate. Appare, comunque, sulla strada del completo recupero.
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CARATTERISTICHE
Paragonato, ad inizio carriera, a Gianluca Vialli, ex bomber di Sampdoria, Juventus e Nazionale Italiana, Belotti è un centravanti di ottimo talento, bravo con entrambi i piedi (anche se predilige calciare con il destro, il suo piede forte) ed è abile anche nel gioco aereo, nonostante il fisico non sia propriamente quello di un granatiere: è alto 'appena' 181 centimetri per 72 chilogrammi di peso. L'attaccante del Torino, soprannominato 'Il Gallo' grazie al suggerimento di un suo amico di infanzia di esultare, ad ogni rete, mimando una cresta con la mano aperta sulla fronte, sa proteggere molto bene il pallone spalle alla porta, è molto intelligente dal punto di vista tattico: spicca per accelerazione in campo aperto, per spirito di sacrificio (rientra spesso a dare una grossa mano alla squadra dal punto di vista difensivo) e, logicamente, fiuto del gol. Questa è la caratteristica che, più di tutte, ha affascinato ed affascina tanti top club europei, tra cui, in Italia, il Milan.
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MERCATO
La scorsa, mirabolante stagione di Belotti in maglia granata ha attirato l'attenzione dei maggiori club d'Europa: 'Il Gallo' è entrato nel mirino del Manchester United, del Chelsea (che poi hanno optato per acquistare Romelu Lukaku ed Álvaro Morata), del Monaco e, soprattutto, del Milan. I rossoneri, nell'estate 2017, prima di virare su Nikola Kalinić dietro precisa richiesta dell'allora allenatore Vincenzo Montella, hanno tentato a più riprese di acquistare Belotti, presentando varie offerte al Torino. Il Presidente del sodalizio piemontese, Urbano Cairo, però, non ha mai acconsentito alla sua cessione, facendo presente come, nel contratto che lega Belotti al Torino fino al 30 giugno 2021, vi sia una clausola di rescissoria di 100 milioni di euro valida per l'estero. In caso di una cessione in Italia, infatti, il numero uno granata avrebbe chiesto di più. Il Milan, che si era spinto fino a 60 milioni con l'inserimento di contropartite tecniche, ha dunque deciso di ritirarsi. Scoprendo di avere già in casa un bomber come Patrick Cutrone. Ora, secondo le ultime indiscrezioni giornalistiche, i due attaccanti potrebbero addirittura scambiarsi le maglie in un'estate di mercato che si preannuncia rovente. Malgrado le difficoltà stagionali, ed il rigore sbagliato contro i rossoneri non più tardi di 4 giorni fa, Belotti continua a piacere, tanto, al Milan, che, si dice, sarebbe pronto a mettere sul piatto per assicurarsi il cartellino del Gallo.
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