Raiola spinge Donnarumma via dal Milan, il club non ci sta

Poche settimane fa Gianluigi Donnarumma ha finalmente trovato la pace con i tifosi rossoneri. Sembrava un punto di svolta. Poi le voci sul Paris Saint-Germain e quelle dell'accordo con Pepe Reina da parte del Milan. I tifosi stavolta non l'hanno presa male, ma sembra un ciclone che non vuole abbandonare Gigio. A rincarare la dose, stranamente, è il suo agente Mino Raiola. Che, come riporta La Gazzetta dello Sport, è tornato a parlare proprio in questa settimana. Stavolta nel pentolone ci butta anche un altro suo assistito rossonero: Giacomo Bonaventura. Il punto forte, però, è ovviamente sempre Donnarumma, che però ha espresso la volontà di restare al Milan. Raiola comunque parla chiaro: dipendesse da lui sarebbe già via. L'arrivo di Reina complica le cose, considerando che verrebbe tagliato fuori il fratello Antonio Donnarumma.

Secondo quanto scrive il Corriere della Sera, il Milan è rimasto molto infastidito da queste dichiarazioni di Raiola. Sia per il contenuto in sè, ancora una volta contro il club, sia per il tempismo: è stata ritenuta un'azione di disturbo proprio nel momento in cui la squadra ha iniziato a girare e a pochi giorni dal Derby.

Poi il procuratore italo-olandese parla anche di Mario Balotelli, letteralmente rinato al Nizza. Mario è pronto a tornare in Italia e secondo Raiola vale 100 milioni. Però sarà libero a parametro zero e dunque ha già parlato con tantissimi club in Italia. Non con il Milan, però, visti i problemi con Massimiliano Mirabelli.

Raiola però ne ha per tutti. Se la prende anche con il presidente FIFA, Gianni Infantino, che vorrebbe vietare i trasferimenti a gennaio. Ovviamente Raiola non è molto d'accordo.

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