Real Madrid-Milan, pagelle e giudizi sulla gara dei rossoneri

 LA PARTITA 

Nel primo tempo si è visto un buon Milan, sorpreso due volte dal Real ad inizio e fine frazione, ma con in messo la perla di Higuain e diverse buone trame offensive e di gioco. Qualche sofferenza sulle fasce difensive, con Calabria e Ricardo Rodriguez sorpresi più volte da Asensio e Bale. Il Real ha fatto gioco ma il Milan si è reso pericoloso ad ogni ripartenza.

Nel secondo tempo, i rossoneri calano vistosamente con la parziale scusante delle tante sostituzioni. Vivace Bacca che ha avuto sul piede un paio di occasioni per segnare, ma senza esito. Tanto movimento ma poca concretezza per Cutrone, in una ripresa che ha visto poche occasioni e tanta stanchezza che ha portato sul finale al terzo gol Merengue.

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 DIFESA 

Romagnoli capitano, con il suo fianco Musacchio. Buona la prova della coppia di centrali rossoneri, con l'argentino che si è fatto notare per alcune chiusure importanti. Non benissimo gli esterni Calabria e Rodriguez che hanno sofferto molto Asensio e Bale. Discreta la prova di Caldara, sembrato già a suo agio nel reparto arretrato rossonero. Buone parate anche di Donnarumma, pressoché incolpevole sui gol del Madrid.

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 CENTROCAMPO 

Giacomo Bonaventura su tutti, al quale è mancato solo il gol. Tanta corsa ma ancora imballato Franck Kessié, mentre Biglia si è limitato al compitino. Nella ripresa, complici i tanti cambi, in ombra Calhanoglu.

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 ATTACCO 

Grande debutto per Gonzalo Higuain, che alla prima vera conclusione segna il suo primo gol rossonero. Ottima la prova dell'argentino, con movimento, corsa, tocchi a liberare i compagni: insomma, una gara con i fiocchi per l'ex Juventus. Poco ispirato invece Borini, sostituito nella ripresa da Cutrone, che ha fatto decisamente meglio. Tanto movimento ma poca lucidità per Suso, mentre Bacca ha avuto un paio di occasioni per segnare, facendosi vedere molto dai propri compagni ma ribadendo ancora una volta il suo essere troppo egoista.

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 IL MISTER 

Il Milan di Gattuso continua a giocare con il solito modulo, il 4-3-3. Ed il primo tempo è sembrato all'altezza, con una squadra che ha retto l'urto con il Real Madrid, andando tante volte vicino al gol. Buone le trame di gioco, ma i giocatori sono ancora un po' imballate e la manovra non velocissima. Nella ripresa, anche con l'ingresso di Cutrone, i rossoneri sono rimasti con i tre davanti, con Bacca attaccante centrale. L'idea di base resta quindi sempre la stessa, ma ora in più c'è Higuain ed è molto. C'è ancora da lavorare, ma la squadra sembra già essere a buon punto nonostante il passivo troppo pesante.

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