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Anche l'edizione odierna del quotidiano 'Repubblica' ha parlato della situazione del Milan, per la violazione dei parametri del Fair Play Finanziario nel triennio 2014-2017 … ma non soltanto.
La Camera giudicante dell'Organo di Controllo Finanziario dei Club di calcio UEFA (CFCB) , andando quindi ben oltre i tempi inizialmente previsti. Questo per vari motivi: in primis, fin qui, non era mai stato coinvolto in una squalifica dalle coppe un club blasonato come il Milan. E non va dimenticata nemmeno la complessità del momento: l'applicazione, infatti, del FFP sta subendo, come ha ricordato 'Repubblica', dure critiche per le misure troppo 'morbide' attuate, per esempio, .
Ed anche il Presidente della Liga spagnola, Javier Tebas, . Ecco perché quest'ultima vuole procedere con estrema cautela nella stesura del dispositivo e delle sue motivazioni. In questo clima, dunque, i cinque commissari della Camera Giudicante dovrebbero sciogliere la riserva della loro lunga riflessione all’inizio della prossima settimana. A quel punto, in caso di conferma della richiesta di squalifica per un anno dalle coppe (mentre non troverebbe conferma uno stop per più stagioni), diventerebbero molto più stretti e difficilmente il Milan potrebbe portare fatti nuovi.
In quel caso, oggetto della 'contestazione' rossonera potrebbe essere soprattutto la correttezza del procedimento seguito dalla CFCB. Il Milan, intanto, si sta muovendo, concretamente, per risolvere nel più breve tempo possibile la sua complicata vicenda societaria. Come?
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