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Roma-Milan, ecco le cinque considerazioni sul match

Salvatore Cantone

Come di consueto, il sito ufficiale del Milan ha analizzato la partita di ieri sera contro la Roma, che ha visto i rossoneri trionfare all'Olimpico

1 - IL NOSTRO SECONDO TEMPO

Il confine fra mentalità e resa atletica, fra emotività e corsa, è strettissimo nel calcio. Senza convinzione e senza organizzazione, la preparazione atletica da sola non basta. E viceversa. Il Milan che nell'intervallo di Roma ascolta le osservazioni del proprio allenatore rispetto al primo tempo e fa un secondo tempo perfetto, con due gol e molte altre occasioni, è un esempio di tutto questo.

2 - 41 ANNI IN DUE

20 anni Patrick Cutrone e 21 anni Davide Calabria. È l'età dei due giovani goleador rossoneri, nelle due azioni dei gol di Roma nelle quali sono entrati anche R.Rodriguez, Kessie, Suso e Kalinic. Sono due ragazzi milanisti, patrimonio della società dopo i recenti rinnovi contrattuali. E proiettati a loro volta nel futuro, come tutto il Milan.

3 - L'ASTICELLA SI ALZA

Nelle ultime 4 partite di campionato perse contro la Roma, il Milan aveva incassato 10 gol: 3-1 per i giallorossi nel maggio 2016 a San Siro, 1-0 nel dicembre 2016 all'Olimpico, 4-1 nel maggio 2017 e 2-0 nell'ottobre 2017 sempre a Milano. Da questi numeri negativi alla prestazione di domenica: qui c'è tutto il senso di una asticella che continua ad alzarsi.

4 - ALESSIO ROMAGNOLI

Ci sono tante storia nella crescita rossonera, innescata dalla scelta della società di chiamare Gattuso e il suo staff alla guida della prima squadra. Da Bonucci a Calabria, da Rodriguez a Biglia, da Bonaventura a Calhanoglu: sono tanti i singoli rivitalizzati dalla nuova gestione tecnica. Ma una sottolineatura per come sta giganteggiando Alessio Romagnoli la merita tutta. Lui, Bonucci e Biglia sono la cassaforte difensiva della squadra.

5 - ENTUSIASMO E GIUDIZIO

Rino Gattuso predica giustamente piedi per terra. Ma sono settimane queste, in cui il fuoco arde nel petto del popolo rossonero che sogna. La sensazione è che, dopo la fortissima Lazio da affrontare in Semifinale di Coppa Italia, il pubblico milanista a San Siro contro Inter e Arsenal sarà come la squadra: granitico senza svolazzi e affamato, senza dare nulla per scontato.

fonte:acmilan.com

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