Romagnoli: “Credo nel progetto del Milan, con Gattuso cambiata la mentalità”

Alessio Romagnoli, difensore rossonero, ha parlato ai microfoni del canale ufficiale 'Milan TV' dopo la firma del rinnovo sul contratto fino al 2022: "Sì, credo nel progetto del Milan. A Milano sto benissimo, mi piace la città e sono a mio agio con la squadra e la società. Voglio continuare qui tantissimi anni e riportare il Milan nei posti in cui merita di stare".

Sulle vittorie: "Per un calciatore, vincere è l'obiettivo minimo. Speriamo di vincere presto dei trofei".

Sull'importanza della squadra: "Con l'arrivo del mister abbiamo cambiato mentalità, è un pensiero giusto. Tutti ci giochiamo il posto, dipende da noi durante gli allenamenti così da poter poi mettere in pratica i concetti durante le partite".

Sulla fiducia dell'ambiente: "La sento benissimo, non solo oggi quando ho firmato. Avevamo trovato l'accordo già da tempo, era tutto fatto prima del ritiro con la Nazionale. Ringrazio tutti per quest'occasione e spero di ripagarli con il massimo impegno, vincendo qualche trofeo".

Sulle parole di Gattuso in merito a Romagnoli come esempio di giovane con esperienza: "Mi ha fatto piacere. E' bello ricevere complimenti da una persona che come lui ha vinto tanto. Ora verrà il bello".

Sul raduno: "Impegnativo? E' giusto che uno lavori e si faccia il...quello che non si può dire (ride, ndr). La stagione è lunga e le squadre sono forti, dovremo essere pronti a battagliare sempre".

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