Sassuolo-Milan, i quattro problemi di Gattuso

Tre pareggi consecutivi, 8 gol subiti () e una classifica che vede il Milan nella colonna di destra. Non è un momento facile per il Milan e per Rino Gattuso, che nei prossimi dieci giorni è chiamato a vincere tre partite per riportare il Milan in posizioni di classifica più consone e fermare tutti i rumors legati alla sua permanenza sulla panchina rossonera. Il tecnico, però, deve fronteggiare una serie di difficoltà: quattro secondo il "Corriere dello Sport" in edicola questa mattina, vediamo quali:

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ROMAGNOLI

Anche se nel post partita ci ha messo la faccia, presentandosi ai microfoni e chiedendo scusa per l'errore commesso, Alessio Romagnoli ha fatto un'errore difficile da perdonare contro l'Empoli e in generale non è parso il giocatore sicuro visto la scorsa stagione. Da un ragazzo con i suoi mezzi tecnici e atletici è legittimo aspettarsi qualcosa di più, sotto il piano del gioco e anche sotto quello della leadership.

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KESSIE'

In attesa di un Bakayoko pronto a livello tattico per il campionato italiano, le sorti del centrocampo sono affidate a lui, che si danna l'anima ed è sempre tra i primi per palloni recuperati, inserimenti e contrasti vinti. Eppure tutto questo, scrive il "CorSport" non basta, al buon Frank, infatti si chiede di dosare meglio lo sforzo, fare magari qualcosa in meno, ma essere più lucido sotto porta, perchè a Empoli si è divorato due gol praticamente fatti e non deve più succedere.

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CALHANOGLU

L'anno scorso era partito malissimo, poi la cura Gattuso lo aveva reso uno dei giocatori più incisivi di questo Milan, ma in questo inizio di stagione Hakan Calhanoglu sembra essersi nuovamente perso e il Milan non può rinunciare alla sua qualità. "Incapace di accendersi" scrive il "Corriere dello Sport", un'analisi spietata, ma che riassume benissimo le ultime due partite del numero 10 rossonero.

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PRIMA PUNTA

Fabio Borini ci ha provato, con tutta la sua energia, ma il ruolo di prima punta, è bastata una partita per capirlo, non gli appartiene. Secondo il "CorSport" l'ex Roma non può essere il sostituto di Higuain nemmeno per una sera, per questo bisognerà fare di tutto per recuperare uno tra Cutrone e Higuain, al momento infortunati. .

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