Serie A – Bologna, Inzaghi a rischio: decisiva la gara contro il Milan

Oggi il Bologna di Filippo Inzaghi ha perso per 1-2 al ‘Carlo Castellani’ contro l’Empoli (): inutile, per i rossoblu, il gol dell’ex centrocampista del Milan, Andrea Poli, arrivato tra le reti azzurre di Francesco ‘Ciccio’ Caputo ed Antonino La Gumina, per strappare un risultato positivo in Toscana.

Ora, dopo 15 giornate di , il Bologna si trova al terzultimo posto in classifica, con 11 punti frutto di appena 2 vittorie, 5 pareggi e ben 8 sconfitte. Al termine della partita in casa dell’Empoli, come riportato da ‘Sky Sport’, la dirigenza del club felsineo si è riunita e ha deciso di proseguire con Filippo Inzaghi sulla panchina.

Una fiducia, però, che sembra essere a tempo, e limitata, ironia della sorte, al prossimo match di campionato del Bologna, martedì 18 dicembre, ore 20:30, al ‘Dall’Ara’ contro la squadra più importante della vita calcistica di Inzaghi, il Milan. Intanto, lui, il tecnico rossoblu, dopo la gara di Empoli si è presentato ai microfoni di ‘Sky Sport’ per commentare l’ennesimo k.o..

"A fine partita non mi piace parlare a caldo della partita giocata. La società non l’ho ancora vista, non ho avuto ancora comunicazioni, domani ci incontreremo e valuteremo cosa fare del futuro. Cambi? Ho il dovere di far dare di più a tutti. Oggi ho tolto le due mezze ali perché mi sembravano molto stanche. Io però guardo le prestazioni e oggi il Bologna non meritava di perdere - ha detto Inzaghi -. La prestazione non è sempre sinonimo di risultato. Dobbiamo solo pensare a lavorare e fare meglio di così, dobbiamo rimboccarci le maniche e tentare di rialzarci il prima possibile. Mancano ancora più di venti partite e la salvezza dista due punti, la situazione non è così drammatica”.

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