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Il Milan ieri ha superato il Dudelange senza troppi patemi, seppur con un po' più di fatica di quanto ci si aspettasse ( per i numeri del match), nonostante un massiccio turnover applicato da Gennaro Gattuso. Lo ha consentito l'avversario e lo ha consentito finalmente una rosa lunga e di qualità. Tuttavia, verosimilmente, andando avanti nella competizione sarà difficile sperare di superare i vari turni facendo giocare quelle che comunque, seppur di lusso, restano riserve. Ecco perché si ripresenta la fatidica domanda: meglio puntare sull'Europa League per tornare in Champions League o sul campionato, viste le difficoltà della competizione europea? Sarebbe banale rispondere di provare a fare il meglio possibile in entrambe, ma se foste in Gattuso, con un match a scontro diretto di Europa League alle porte e con la qualificazione al quarto posto in campionato ancora in gioco, in quale delle due partite fareste turnover? L'Europa League ha sempre il fascino europeo, ma perseguire questo obiettivo (tra l'altro è l'unica coppa che manca al Milan in bacheca) potrebbe portare anche a perdere diverse posizioni in campionato. Ne sa qualcosa il Manchester United. Il campionato è decisamente più "programmabile", essendoci più partite, ma arrivare nei primi quattro sarebbe sì soddisfacente per il ritorno in Champions, ma meno prestigioso rispetto ad alzare la coppa. E soprattutto per arrivare tra i primi quattro questo Milan non sembra pronto a sostenere due competizioni. Dunque, tifosi rossoneri, poteste scegliere cosa preferireste? Arrivare in fondo in Europa a costo di sacrificare qualche posizione in campionato o continuare col turnover in coppa pur di avere la certezza della Champions e del quarto posto?
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