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Luciano Spalletti, tecnico dell'Inter, ha parlato ai microfoni di ‘Sky Sport’ al termine del derby contro il Milan. Queste le dichiarazioni di Spalletti:
Sul finale del derby: “Perfetto? No. Lo sviluppo voleva che segnassimo prima. Sarebbe stato perfetto segnarlo prima, e giocarcela una volta in vantaggio”.
Sui meriti dell’Inter: “Commentatela voi (ride, n.d.r.). La partita è sotto gli occhi: ha vinto la squadra che ha meritato. Abbiamo giocato dall’inizio alla fine nella loro metà campo, alti, ci vanno fatto i complimenti. Abbiamo giocato meglio dell’altra squadra. Ha vinto la squadra che ha giocato meglio: bisogna raccontarla giusta a chi era a casa e non ha visto la partita”.
Sulla voglia di vincere dell’Inter: “Sono venuto qui per vincere, non per cercare di barcamenarmi e portare a casa un altro stipendio. I miei giocatori devono fare lo stesso. Come ha detto bene Mauro Icardi (clicca per le sue dichiarazioni nel post-partita), dobbiamo trovare continuità di vittorie. L’Inter ha scelto noi per riportare questa squadra a livelli importanti, che questa squadra merita. C’è un lavoro da fare, con appartenenza, etica. Dobbiamo far vedere che ci hanno scelto bene”.
Sulle chiavi del match: “In fase di sviluppo e di possesso, con un mediano soli e due mezzali, abbiamo giocato lateralmente a Lucas Biglia. A volte ci è riuscito, a volte no. Siamo stati bravi, siamo sempre saltati loro addosso, in fase difensiva loro non hanno mai trovato le distanze e questo ci ha permesso di fare la partita come volevamo”.
Sul pressing sul Milan: “Era un compito non facile, quando si decide di pressare di continuo la linea di difesa deve stare attenta. Lo abbiamo fatto in maniera perfetta, li abbiamo costretti a perdere palla senza riuscire a fare il palleggio di cui ha parlato Gennaro Gattuso, che ha una squadra di qualità”.
Sull’infortunio di Radja Nainggolan: “Vedremo, dobbiamo portarlo all’ospedale”.
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