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Zlatan Ibrahimovic ha confermato alla televisione USA che parteciperà ai Mondiali 2018 in Russia e non sarà certo la FIFA, che potrebbe bloccare la sua convocazione per presunta violazione del codice etico, a fermarlo. Le sue parole non sono però state apprezzate da Karl-Johan Johnsson, vice portiere della Svezia, che in una intervista al magazine francese Main Opposée attacca Ibrahimovic affermando che in realtà pensa solo a se stesso e non al bene della Nazionale.
"Naturalmente su tale questione prenderà una decisione il mister, ma è pur vero che la qualificazione l'abbiamo conquistata senza di lui. Noi siamo un bel gruppo, lui invece è molto individualista e questo non farebbe che metterci in difficoltà visto che dovremmo cambiare un sistema di gioco ben collaudato a causa della sua presenza. - ha detto Johnsson - Sono certo che giocherebbe benissimo ma lui è il classico giocatore che modifica gli assetti, uno come Cristiano Ronaldo e Messi: tutto il nostro calcio sarebbe in funzione delle sue giocate, mettendo da parte il collettivo".
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