Il Milan è una questione di cuore, per tutti i tifosi rossoneri. Sarebbe facile abbandonare la nave nei momenti difficili (per tutte le novità sulla cessione del club, ). Invece i milanisti veri stanno soffrendo con il proprio club, come hanno sempre fatto e forse un po' più del solito. Tra questi c'è sicuramente Teo Teocoli, noto comico dichiaratamente rossonero. Intervistato da "La Gazzetta dello Sport", ha parlato così della situazione milanista.
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Teocoli: “Berlusconi ci ha lasciati soli. Figure non da noi”
Sull'incertezza: "La vivo malissimo. Una squadra abituata a trionfare in Europa, con un marchio riconosciuto in tutto il mondo, non può fare queste figure. Vedo avversari che spendono centinaia e centinaia di milioni, il presidente del Milan non è riuscito a pagare 32 milioni per tenersi il club. Che disastro".
Di chi è la colpa: "Difficile attribuire delle responsabilità chiare. Ho visto delle figure intente solo a speculare. Però dopo aver ricordato che con Berlusconi il Milan ha vissuto il momento migliore della propria storia, c'è da dire che Silvio avrebbe potuto scegliere meglio il successore. Aveva assicurato che avrebbe ceduto il Milan solo a persone competenti, invece è scomparso dopo aver passato la mano a una proprietà cinese inadeguata".
Come si torna grandi: "Abbiamo accumulato divario dai top team e credo serviranno almeno 4-5 anni per rivederci al vertice. Bisogna rifondare e partire da zero, dai nostri giovani. Mi è dispiaciuto veder partire un ragazzo promettente come Cristante, che ha dimostrato quanto vale. Dobbiamo tenere Cutrone ora e allevare tanti talenti come lui".
Se andrà a San Siro anche quest'anno: "L'anno scorso ho ripreso l'abitudine di andare allo stadio come ospite, con Gattuso avevo ritrovato entusiasmo. Quest'anno devo ancora decidere. Ma quando il richiamo del Milan bussa, il cuore non resta mai indifferente..."
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