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Torino-Milan, è sempre Donnarumma a salvare il finale rossonero

Gianluigi Donnarumma Milan
Gianluigi 'Gigio' Donnarumma esce male sul gol di Lorenzo De Silvestri, ma evita, nel finale, una beffa sul tentativo di Adem Ljajić

Daniele Triolo

'La Gazzetta dello Sport' e 'Tuttosport' oggi in edicola hanno dedicato un approfondimento alla prestazione di Gianluigi 'Gigio' Donnarumma, 19enne portiere del Milan, in occasione della partita pareggiata 1-1 dai rossoneri sul campo del Torino. L'estremo difensore milanista è stato giudicato, dai quotidiani sportivi oggi in edicola, tra i migliori in campo: 7 il voto preso sul quotidiano torinese; 6,5 sulla 'rosea' e sul 'Corriere dello Sport – Stadio'.

Senza dubbio, quella di Donnarumma è stata un'ottima prova, l'ennesima di questo suo periodo piuttosto fortunato. Il ragazzo dimostra di essere in discreta forma e potrà rivelarsi, questo è l'auspicio, un'arma importante per il suo Milan in piena lotta per la conquista di un posto nella prossima edizione dell'Europa League. Vero, sul gol del pareggio granata, firmato da uno stacco di testa di Lorenzo De Silvestri, Donnarumma esce a vuoto (anche se Ignazio Abate e Nikola Kalinić si 'perdono' la marcatura del laterale del Torino …), ma è altrettanto vero di come, tanto in avvio quanto nel finale di gara, il numero 99 sia risultato decisivo affinché il Milan sia uscito con un risultato positivo dallo stadio 'Olimpico – Grande Torino'.

Al 3', infatti, ha saputo ipnotizzare dal dischetto Andrea Belotti, che ha stampato sulla traversa il calcio di rigore del possibile vantaggio del Torino, costringendolo ad un errore dagli undici metri già commesso, contro i rossoneri, il 22 agosto 2016, ma questa volta a San Siro e nei minuti di recupero del match. Nel finale di gara, poi, dopo la topica sopra citata in occasione del gol di De Silvestri, ha negato ad Adem Ljajić la rete del possibile successo per la squadra di Walter Mazzarri, regalando, di fatto, un punto al Milan.

Quando vede Torino, d'altronde, Donnarumma si esalta: su Ljajić, per esempio, era già stato decisivo il 16 gennaio 2017, quando gli aveva parato un calcio di rigore e, nella gara d'andata, lo 0-0 del 23 novembre 2017 al 'Giuseppe Meazza', aveva negato allo spagnolo Iago Falque il tap-in della vittoria granata nei minuti finali di quello che sarebbe stato l'ultimo match di Vincenzo Montella come allenatore rossonero. Gigio-saracinesca del Milan. Ora ed in futuro?

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