Milan-Lazio è una sfida interessante per più motivi. I rossoneri sono chiamati a vincere per la prima volta uno scontro diretto dopo averli persi tutti nel girone d'andata. Lo stesso Diavolo vorrà poi vendicare il finale pesante della gara di Settembre determinata dalla tripletta di Immobile. Proprio quest'ultimo non sarà della sfida o meglio probabilmente sederà in panchina senza collezionare minuti. Ecco quindi che pure i biancocelesti, ora terzi in solitaria, giocheranno per più motivi. Per dimostrare di non essere Ciro-dipendenti e magari per non macchiare il rendimento in trasferta.
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Verso Milan-Lazio, il capolavoro di Inzaghi passa dalle trasferte
Proprio l'andamento lontano da casa è ciò che merita uno studio. La squadra allenata dal prodigioso Simone Inzaghi ha totalizzato ben 26 punti fuori dalle mura amiche, 6 in più di quelli raccolti all'Olimpico. Solo il Napoli in questa particolare classifica risiede davanti ai laziali.
Le partite disputate fuori casa da Milinkovic-Savic e compagni sono 11, tra i ko rientra solo quello del derby terminato 2-1 a favore della Roma. Era il 18 novembre, da quel giorno 4 risultati positivi consecutivi, compresi i 2 pareggi contro Atalanta (3-3) e Inter (0-0). Considerando tutto il campionato, i "2" firmati dai biancocelesti sono 8, delle quali 6 con lo zampino di Immobile. Tra queste persino lo scalpo dello Juventus Stadium: 1-2 in rimonta con la doppietta del numero 17 e il rigore di Dybala fallito nel finale.
In un dato la Lazio da trasferta non ha veramente eguali: il conto dei gol segnati. Sono 28, uno in più della Juventus. In evidenza i successi con 5 reti fatte contro Benevento e Spal. Eccetto nel derby e nella sfida con l'Inter, i biancocelesti hanno sempre bucato la porta avversaria almeno 2 volte.
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