Ambrosini a ‘Milan TV’: “Milan giovane e costruito con coerenza”

Massimo Ambrosini, ex calciatore del Milan, ha parlato delle mosse di mercato del club di Via Aldo Rossi ma non soltanto: le sue dichiarazioni

"ULTIME MILAN - Massimo Ambrosini, ex calciatore del Milan, ha parlato delle mosse di mercato del club di Via Aldo Rossi ma non soltanto. Queste le dichiarazioni di Ambrosini ai microfoni del canale tematico rossonero, 'Milan TV': "A Cesena sono stato dai 13 ai 18 anni, ho svolto qui tutta la trafila delle giovanili, ho vinto un campionato di Serie B: lo stadio 'Manuzzi', quest'erba, vogliono dire tanto per me. A 17 anni non fu facile per me cambiare, arrivare in una squadra come il Milan che, nel 1995, era la più forte del mondo. Ma mi ricordo tutto. Ricordo ogni cosa del primo allenamento, delle prime partite, di quello che è successo quando mi hanno detto che sarei andato a giocare nel Milan. Del Cesena faccio fatica a ricordare, mentre del Milan ricordo tutte le gare disputate, dalla prima alla ultima. La seconda o terza gara con il Milan, tra l'altro, la giocai a Cesena, in Coppa Italia, poiché il Milan, all'epoca con Fabio Capello allenatore, giocò qui contro il Forlì".

"Ambrosini ha poi proseguito: "Questo Milan è una squadra giovane, costruita con coerenza e criterio. Una squadra dalle basi solide, che arrivano già dall'anno scorso, perché il lavoro di Gennaro Gattuso non va buttato via. Anzi. Marco Giampaolo ora sta mettendo le sue idee in un gruppo di ragazzi giovani e ci vorrà tempo per metterle in pratica, bisognerà anche capire l'impatto che avranno uno stadio come 'San Siro' e giocare per una squadra come il Milan nei giocatori. Ma è una squadra che a me piace. Poi, ogni discorso che si fa a metà agosto può non valere nulla: possono succedere cose da un momento all'altro e, di conseguenza, cambierebbero le valutazioni".

""Giacomo 'Jack' Bonaventura? Credo che, l'anno scorso, sia stato uno degli elementi di cui si è sentita maggiormente l'assenza. Aveva raggiunto uno status importante di costanza nel rendimento, davvero notevole - ha proseguito Ambrosini -. Hakan Calhanoglu? Credo possa essere un giocatore che, nel nuovo corso, possa continuare quella fase in crescendo che già si è visto sul finire della scorsa stagione. Ismael Bennacer e Rade Krunic sono giocatori molto interessanti, anche perché conoscono già alcuni meccanismi venendo da un tipo di calcio molto simile a quello di Giampaolo. Saranno aiutati dalle loro conoscenze. Jesús Suso è il fiore all'occhiello in quella posizione di trequartista: il Milan è una squadra molto interessante davanti, ci sono da scoprire le qualità di Rafael Leao e Krzysztof Piatek deve fare meglio della fase finale dell'anno scorso, ma è un ragazzo che ha già dimostrato qualità notevoli".

"Conclusione di Ambrosini dedicata alle ambizioni del Milan in questa stagione: "La squadra mi piace: l'obiettivo mi pare chiaro, e lo sapete tutti qual è". Intanto, sul fronte mercato, emergono novità dalla Francia sul futuro di Gianluigi 'Gigio' Donnarumma: per le ultime, continua a leggere >>>

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