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André Silva e Çalhanoğlu: Milan già agli addii?

Daniele Triolo

Il portoghese André Silva ed il turco Hakan Çalhanoğlu potrebbero lasciare i rossoneri in prestito a gennaio ed in via definitiva in estate: il punto

L'edizione odierna del quotidiano 'La Stampa' fa i conti in tasca al Milan spiegando come il club rossonero, che in estate ha speso 230 milioni di euro, si ritrova un monte ingaggi altissimo, di 50 milioni superiore a quello della stagione passata: cifra non sostenibile senza l'ingresso della squadra nella prossima edizione della Champions League. Ecco perché, secondo il quotidiano torinese, il Milan, che attende con ansia una risposta dalla UEFA sulla richiesta di accesso al voluntary agreement, ma ben conscio di dover presumibilmente passare attraverso le forche caudine del settlement agreement, avrebbe intenzione di alleggerire la voce 'stipendi' già nei primi mesi del 2018. Come? Mandando via, oltre che Gustavo Gómez, anche il centravanti portoghese André Silva ed il fantasista turco Hakan Çalhanoğlu con la formula del prestito.

Pagato, tra costi fissi e bonus, quasi 40 milioni al Porto, André Silva, pupillo di Cristiano Ronaldo, ha un contratto di cinque anni con il Milan a 2 milioni netti a stagione. Fin qui, però, è andato bene in Europa League (8 reti) e malissimo in campionato, dove non ha ancora lasciato il proprio marchio. Secondo 'La Stampa', dopo le dichiarazioni di Gennaro Gattuso nel post-Rijeka (“E' un corpo estraneo alla squadra”), i rossoneri punterebbero a metterlo sul mercato sperando che qualcuno approfitti dell'occasione. Inizialmente in prestito e, la prossima estate, a titolo definitivo.

Discorso similare per “l'altra spina nel fianco” (così lo definisce 'La Stampa') del Milan, quel Çalhanoğlu costato oltre 20 milioni, a bilancio con un contratto di 4 anni a 2,5 milioni netti a stagione, per il quale si potrebbe parlare di 'errata valutazione' del reale valore del calciatore. Finora, va detto, sempre molto deludente. Forse, per il quotidiano torinese, Marco Fassone si riferiva anche a lui quando ha parlato di “uno o due giocatori che non hanno reso secondo le aspettative”: Gattuso spera di rivalutarlo, ma mandarlo a giocare ora in prestito (lo cerca il Fenerbahçe secondo il 'Quotidiano Sportivo') e, poi, venderlo a giugno (quando potrebbero lasciare anche Jesús Suso e Gianluigi Donnarumma), potrebbe rappresentare la soluzione migliore.

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