Andrè Silva, il comunicato dell’Eintracht Francoforte: “Purosangue”

André Silva arriva in Germania con un prestito di due anni fino al 30 giugno 2021. L'attaccante di 23 anni proviene dal Milan e ha scelto il 33.

ULTIME MILAN - L'ultimo giorno della sessione di mercato in Germania e in Italia, il club della Bundesliga Eintracht Francoforte e il club italiano Milan hanno concordato un prestito di due anni per André Silva. Quindi, Francoforte continua, dopo il percorso inverso di Ante Rebic, con quattro attaccanti nella stagione in corso. Tuttavia, l'acquisto di Silva non deve essere considerato uno scambio uno-a-uno, come spiega il direttore sportivo dell'Eintracht Fredi Bobic: "Sia Ante che André hanno grandi qualità, ma in modi diversi. André è un purosangue provato".

Dimostrato in circa 33 partite internazionali per il Portogallo. Il 23enne ha segnato 15 gol per i campioni d'Europa in carica. Di cui tre nelle quattro partite preliminari della UEFA Nations League contro Italia e Polonia. Per la vittoria del titolo finale, l'attaccante non ha potuto contribuire unicamente a causa di problemi al tendine rotuleo. Le partite internazionali dimostrano anche la continua crescita: Silva aveva già attraversato tutte le squadre Under in Portogallo.

A livello di club, il nativo di Baguim do Monte Silva è stato grande nel Porto. Grazie alle sue capacità tecniche, Silva una volta era considerato un talento da regista, ma si raccomandava più spesso come attaccante. Alto 1,84 metri, l'attaccante combina tecnica e fisico. "André si adatta perfettamente al concetto del nostro allenatore", afferma Bobic. Soprattutto dal momento che Silva ha una velocità e una qualità sopra la media.

Dopo 16 gol in 32 partite di campionato per il Porto Silva si è trasferito nel 2017 al Milan, dove ha concluso il primo anno con 40 partite ufficiali e dieci gol. Nel 2018/19, Silva ha anche giocato 40 partite con il Sevilla, segnando undici volte. Indosserà il numero 33 all'Eintracht Francoforte.

"Con André Silva stiamo facendo un altro passo nei trasferimenti. Ciò non sarebbe stato possibile alcuni anni fa", afferma Fredi Bobic. "Non vediamo l'ora di vederlo e siamo sicuri che possa aiutarci molto."

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