André Silva mette il Milan alle strette: vuole più spazio

André Silva rischia di diventare un caso. Il talento portoghese, promosso per lungo tempo da Cristiano Ronaldo, non ha espresso tutto il suo potenziale in rossonero. Arrivato in estate per 38 milioni di euro, il numero 9 è stato lentamente (nemmeno troppo) relegato alla panchina, superato da Patrick Cutrone e Nikola Kalinic nelle gerarchie di Vincenzo Montella prima e Gennaro Gattuso poi. Il calciomercato di gennaio crea così i presupposti per una seria riflessione sul futuro.

Il Milan non ha intenzione di cederlo e nemmeno di lasciarlo partire in prestito. La dirigenza vorrebbe infatti provare a conferire significato all'investimento di qualche mese fa. L'agente Jorge Mendes però crede fortemente in lui e non vuole rischiare di bruciare un giovane prodigio di soli 22 anni. Come annunciato da 'SportMediaset' potrebbe iniziare un lungo braccio di ferro tra entourage e società per ricevere maggiori certezze sul suo impiego o eventualmente convincere Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli a lasciarlo partire. Il domani si prospetta ricco di sorprese per il portoghese, che al Milan ha raccolto 1345 minuti e 8 gol, dei quali nessuno in campionato.

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