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Bacca vs Milan: no al West Ham e niente tournée

Stefano Bressi

Bacca ha rifiutato il West Ham, ma il Milan ha deciso di non farlo partire per gli Stati Uniti con la squadra. Ultimo tentativo per spingerlo a Londra.

Sembra sia una vera sfida quella tra il Milan e Carlos Bacca. I rossoneri non hanno fatto partire il colombiano con il resto della squadra verso gli USA, per giocare l'International Champions Cup. La scelta è stata tutta del Milan, senza che Bacca abbia dato segni di apertura alla cessione. Anzi, tutt'altro: visto che El Peluca sarebbe andato volentieri negli Stati Uniti, rinviando ogni discorso su un'eventuale partenza a data da destinarsi, il Milan ha adottato questa contromisura. La decisione è stata ufficializzata ieri con un comunicato sul sito del club.

Bacca non l'ha presa affatto bene. Ha capito subito fosse l'ultimo tentativo per spingerlo al West Ham. Ma non ha cambiato idea: vuole giocare in Champions League e aspetterà un'offerta che lo sdoddisfi, altrimenti resterà al Milan. Secondo il Corriere dello Sport ha anche rifiutato il rilancio degli Hammers, di 4,5 milioni all'anno. La squadra che Bacca sta aspettando potrebbe essere il Siviglia: gli spagnoli stanno per cedere Cirto Immobile e Kevin Gameiro e quindi dovranno per frza rinforzarsi. Sullo sfondo anche il Napoli, nel caso dovesse partire Gonzalo Higuain. Non è da sottovalutare, poi, che difficilmente il Siviglia riuscirebbe a pareggiare l'offerta inglese.

E il Milan, di quel denaro, ne ha assoluto bisogno. Finchè non riempirà le casse con una cessione, il mercato resterà bloccato. Fininvest non ha intenzione di anticipare neanche un euro, dopo l'esperienza dello scorso anno con Mr. Bee. Considerando che i cinesi dopo il preliminare verseranno solo 15 milioni, i margini di manovra sono ridottissimi. L'unica soluzione è la cessione di Bacca. Con quei soldi partirebbe l'assalto a Mateo Musacchio e Josè Sosa, mentre per Juan Cuadrado l'offerta prevede un prestito con obbligo di riscatto. Al momento, però, il Chelsea non prende in considerazione quest'ipotesi. Alessandro Lucci, agente del colombiano, intanto è volato a Londra. Insomma, l'ultima settimana di luglio si è trasformata in una corsa contro il tempo per fare mercato. Intanto si dice che la firma arriverà solo l'1 agosto, con un altro leggero rinvio.

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