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Andrea Belotti, attaccante del Torino (credits: GETTY Images)
"Tuttosport" questa mattina titolava così: "adesso il Gallo è un caso". Il riferimento del quotidiano torinese era rivolto ad un rapporto tra Andre Belotti e il presidente del Torino Urbano Cairo, che sarebbe, secondo il quotidiano piemontese, ai minimi termini. La ragione di questa rottura sarebbe di natura economica, con una promessa di rinnovo del contratto (con ingaggio doppio rispetto a quello attuale) non mantenuta da parte del club granata. Invece l'attaccante del Toro ha prontamente stoppato lo "scoop", attraverso il suo account Twitter: "Io un caso, una patata bollente? Nulla di più falso e assurdo!". Il numero 9, alle prese con un ginocchio che quest'anno non gli dà pace, stamani era stato immediatamente accostato al Milan, ma anche all'Inter nel caso di un addio estivo a Mauro Icardi. Del resto non è certo un segreto che Belotti sia al centro dei pensieri rossoneri da tempo, come non è un segreto il corteggiamento estivo da parte di Fassone e Mirabelli, che hanno poi dovuto virare su Kalinic di fronte alle richieste, elevatissime, di Urbano Cairo.
Non è detto, però, che la vicenda si chiuda con la nota social del diretto interessato. In estate probabilmente il nome del "Gallo" potrebbe tornare di moda, anche in via Aldo Rossi. Vista poi la stagione finora giocata dalla punta del Torino (7 gol in 18 presenze), l'impressione è che questa volta, per strapparlo al Torino, possano bastare molti meno dei 100 milioni chiesti da Cairo, che ben difficilmente riceverà offerte di questo tipo la prossima estate.
Questo il tweet di Belotti:
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