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Giacomo Bonaventura, centrocampista del Milan (credits: GETTY Images)
MILAN-NAPOLI - Il Jack in attesa dell'asso. Il Milan esulta per il ritorno al gol di Giacomo 'Jack' Bonaventura 412 giorni dopo l'ultima volta (Milan-Chievo ottobre 2018). Il numero 5 rossonero è tornato titolare ieri sera a San Siro 398 giorni dopo l'ultima occasione che fu il derby d'andata perso la passata stagione. Poi il calvario, culminato con l'operazione alla cartilagine del ginocchio negli Stati Uniti e uno stop di quasi 9 mesi.
Ma ora il centrocampista marchigiano è tornato e vuole prendersi la scena che per troppi mesi lo ha visto relegato in infermeria a fare riabilitazione o in panchina ad osservare gli altri giocare senza poter dare una mano. Il jolly è tornato e il tutto in attesa del possibile asso che può arrivare dal mercato di gennaio. L'idea di Zlatan Ibrahimovic è concreta e possibile (Massara l'ha definita una "suggestione") e dopo l'incontro avvenuto in settimana tra Mino Raiola e la dirigenza rossonera a Casa Milan si attende un possibile secondo dialogo tra le parti.
Per ora l'offerta del club di via Aldo Rossi è stata ritenuta troppo bassa, ma la volontà delle parti farà la differenza per colmare quel gap che divide ancora Ibra dal ritorno in rossonero. Per ora c'è da registrare solamente l'ennesima prova negativa di Krzysztof Piatek, anche ieri sera tra i peggiori in campo e fischiatissimo al momento della sostituzione con Rafael Leao.
Il Milan si gode il suo Jack, ieri titolare al posto dello squalificato Calhanoglu, che al termine della gara ha detto: "Sono contentissimo, anche se avevo un po' di dubbi anche io. Contro una grande squadra come il Napoli ci tenevo a fare una grandissima prestazione. Così come ha fatto la squadra: siamo stati aggressivi, siamo riusciti a limitare il Napoli, che è una squadra forte". Ecco tutta l'intervista integrale>>>
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