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Marco Borriello e il Milan, ritorno di fiamma. Secondo Gazzetta.it, ci sarebbe stato infatti un contatto fra il Milan e Andrea D'Amico, agente del giocatore. Borriello, che ha già vestito il rossonero, ha collezionato quest'anno 12 presenze in campionato (e 4 gol) con la maglia del Carpi. Il giocatore, però, è in rotta con il club e non è stato nemmeno convocato per la gara di stasera in Coppa Italia. L'ennesima esclusione è dovuta al fatto che il Carpi intende liberarsi del suo ingaggio e l'ha messo pertanto sul mercato. In scadenza a giugno, basterebbe un piccolo indennizzo per averlo in questa sessione di mercato (che stiamo seguendo minuto per minuto). O forse neanche quello. Il Milan potrebbe puntare sulla rescissione.
Intanto, il suo procuratore, Andrea D'Amico, è al momento a Miami, dove ha preso contatto con i dirigenti di Montreal (che deve sostituire Drogba) e Toronto. Ma è possibile che Borriello provi l'avventura Mls a partire da maggio. L'alternativa in A, si chiama invece Atalanta.
Il Milan smentisce attraverso Milan Channel, ma a calciomercato.com D'Amico ha confermato l'interesse del Milan: "Marco sta molto bene dal punto di vista fisico, si sente ancora un giocatore importante e in questa stagione ha già messo a segno 4 gol in campionato e 1 in Coppa Italia. Il Milan in attacco qualcosa dovrà fare. E' un'idea interessante, ci possono essere delle possibilità".
Il futuro invece di El Shaarawy si tinge sempre più di giallo. Il Monaco non gli farà fare la 25esima presenza che, da contratto, varrebbe l'obbligo di riscatto. Così il Milan gli starebbe cercando una nuova sistemazione. Galliani ha parlato con Roma e Fiorentina. I giallorossi avevano sondato il terreno prima dell'arrivo di Spalletti (che ora chiede tempo), mentre la Viola deve prima piazzare Giuseppe Rossi.
Non è detto quindi che El Shaarawy possa restare al Milan. Nel 4-4-2 potrebbe adattarsi bene, come esterno di centrocampo (anche se Bonaventura è inamovibile sulla fascia sinistra) o come seconda punta, colmando in teoria il buco lasciato da Luiz Adriano.
El Shaarawy potrebbe eventualmente prendere il posto anche di Cerci (che però gioca a destra) e anche lui prigioniero del suo contratto e del fondo legato all'Atletico che ne blocca la cessione al Genoa. Insomma, a Milano El Shaarawy tornerebbe come riserva, in ogni caso. Ma almeno - sottolinea la Gazzetta - non sarebbe più nella gabbia dorata del Principato di Monaco.
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