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CALCIOMERCATO: El Shaarawy-Monaco, a gennaio l’addio

Gianluca Raspatelli

El Shaarawy vuole partecipare agli Europei 2016, ma per farlo deve giocare titolare. A gennaio lascerà il Monaco.

Quest'estate il Milan ha ceduto Stephan El Shaarawy al Monaco con la formula del prestito oneroso, con riscatto obbligatorio che scatta dopo 25 presenze. Il progetto tattico iniziale di Sinisa Mihajlovic, ovvero il 4-3-1-2, non prevedeva il ruolo di ala sinistra, il preferito di El Shaarawy. L'ipotesi di giocare da mezz'ala sinistra non convinceva nè il giocatore nè la dirigenza. Dunque tutte le parti hanno deciso per la cessione ai francesi.

Attualmente El Shaarawy ha disputato 23 delle 25 presenze richieste per il riscatto, ma Jardim pare non essere intenzionato a fargliele raggiungere. Il tecnico portoghese sin dall'inizio ha dimostrato delusione per le qualità del suo nuovo acquisto, non risparmiando diverse frecciatine con la stampa, di cui l'ultima ieri.

Se da parte di Jardim l'apprezzamento per El Shaarawy è poco, anche da parte dell'italo-egiziano sta aumentando il malcontento. El Shaarawy vuole a tutti i costi partecipare agli Europei 2016. Conte ha fatto capire di puntare molto su di lui, ma ha anche sempre ribadito che verrà convocato chi è titolare nel proprio club. Proprio per questo a gennaio dovrebbe già finire l'avventura di El Shaarawy al Monaco.

Come riporta Sport Mediaset, le soluzioni a gennaio sono ancora molto confuse. Esiste la possibilità di un ritorno al Milan, ma è un'ipotesi difficile. Infatti a Milano El Shaarawy troverebbe davanti a sè Bonaventura, un titolare inamovibile. La Lazio negli ultimi giorni si è fatto avanti per l'attaccante azzurro, ma l'acquisto passerebbe comunque attraverso il riscatto da parte del Monaco, col Milan che non intende trattare con Lotito.