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Nicolò Barella, centrocampista del Cagliari (credits: GETTY Images)
CALCIOMERCATO INTER - Erano anni ormai che durante il calciomercato si assisteva a rapporti tra Inter e Roma, con scambi e operazioni di vario tipo. Quest'anno, però, le cose sembrano essere cambiate. I rapporti si sono congelati e addirittura, secondo calciomercato.com, è iniziata una piccola battaglia fatta di piccoli sgarbi e dispetti. L'ultima operazione la ricorderanno tutti: Radja Nainggolan in nerazzurro e Nicolò Zaniolo nella Capitale. Quei tempi sembrano lontanissimi.
Non c'entra il cambio dirigenziale che hanno vissuto entrambe le società. A scatenare tutto è stato Antonio Conte. Entrambe lo volevano fortemente, tanto che Francesco Totti era anche uscito allo scoperto. I giallorossi però non hanno affatto gradito l'intervista dell'ex CT in cui ha pubblicamente rifiutato la proposta romanista. Uno sgarbo che la proprietà si è legata al dito e che si sta ripercuotendo sul mercato.
L'esempio lampante è Edin Dzeko. La trattativa per il passaggio del bosniaco in nerazzurro va avanti ormai da più di un mese. L'accordo tra il bomber e l'Inter c'è già, anche perchè proprio Conte lo stima tantissimo. C'era la volontà, per motivi di bilancio, di chiudere entro il 30 giugno, ma tante piccole cose hanno fatto sì che non si chiudesse. Entrambe hanno mischiato le carte in tavola. Ma quello era solo l'inizio.
Dopodichè ci sono state altre due stilettate. Prima la Roma si è inserita prepotentemente nella trattativa per Nicolò Barella, raggiungendo l'accordo col Cagliari e costringendo l'Inter a rilanciare. Poi l'Inter in risposta ha minacciato di pagare la clausola di Lorenzo Pellegrini, costringendo la Roma ad accelerare su rinnovo e aumento.
A questo si aggiunge che, a differenza del passato, la Roma sta facendo affari con tutte le altre. Dalla Juventus al Napoli. L'Inter intanto aspetta che torni il sereno per provare a chiudere per Dzeko. Affare che comunque probabilmente si farà perchè conviene a tutti...
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