Calciomercato Milan, attesa per la sentenza Uefa: possibile sacrificio in estate

Attesa in casa Milan che aspetta di conoscere la sentenza definitiva della Uefa: possibile che possa essere imposto un sacrificio sul mercato

Non va dimenticato - sebbene nelle ultime settimane se ne sia parlato poco - che l'amministratore delegato del Milan Ivan Gazidis sta giocando una partita importantissima con gli appositi organismi della Uefa e tra non molto si saprà finalmente quali sanzioni la società rossonera dovrà affrontare e nello specifico quali saranno gli effetti sul prossimo budget da investire.

In questo senso, il Milan potrebbe - come scrive questa mattina 'La Gazzetta dello Sport' - poter essere costretto a sacrificare un pezzo pregiato della propria rosa per garantirsi una bella plusvalenza da mettere a bilancio. Per essere più chiari, la Uefa potrebbe imporre delle cessioni che garantiscano delle consistenti plusvalenze. Resta da capire di quale entità.

Per questo Leonardo e Gazidis potrebbero sacrificare un pezzo pregiato della rosa. I nomi possono essere quelli di Hakan Calhanoglu, Ricardo Rodríguez o Franck Kessiè. Tutti arrivati in occasione della faraonica campagna acquisti del 2017 della coppia Mirabelli-Fassone. Tutti con un buon mercato e tutti, per un certo punto di vista, sacrificabili.

Di diversa entità sarebbe la cessione di uno come Jesùs Suso, arrivato per una manciata di migliaia di euro e una valutazione attuale schizzata alle stelle. Il suo sacrificio, pesante, permetterebbe alle casse rossonere di respirare e soprattutto rasserenare il clima sempre più teso con la Uefa.

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