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Tiémoué Bakayoko, ex centrocampista del Milan (credits: GETTY Images)
"Da oggetto misterioso, ad agosto-settembre, ad elemento praticamente imprescindibile dello scacchiere tattico di Gennaro Gattuso: nel giro di qualche mese il 24enne centrocampista francese Tiémoué Bakayoko ha convinto anche i tifosi più scettici e si è preso il Milan.
"L’espulsione, sciocca, per un doppio cartellino giallo rimediato contro il Bologna è stata già archiviata nel dimenticatoio grazie alla grande prestazione offerta nell’ultima gara del 2018, a ‘San Siro’, contro la Spal, partita in cui è andato anche molto vicino al suo primo gol in maglia rossonera.
"Bakayoko, che, fin qui, in stagione, ha totalizzato 20 presenze con il Milan tra Serie A (14) ed Europa League (6), per un totale di 1.379’ sul terreno di gioco, sta ampiamente giustificando i 5 milioni che il Milan, la scorsa estate, ha investito per prelevarlo in prestito oneroso dal Chelsea. Ora, però, per riscattarlo, a fine stagione il Diavolo dovrebbe versarne altri 35.
"Un po’ troppi, forse, per un club sotto stretta osservazione da parte della UEFA. Ecco perché, secondo ‘calciomercato.com', il Milan, con i dirigenti Leonardo e Paolo Maldini, starebbe già studiando un piano per alleggerire i costi dell’operazione. Due i fattori che possono giocare, nella fattispecie, in favore della società di Via Aldo Rossi.
"Il primo è il fatto che Bakayoko non è incluso nel progetto tecnico di Maurizio Sarri, manager dei ‘Blues’; per il Chelsea, dunque, sarebbe essenziale cedere il colosso francese a titolo definitivo. Il secondo è la forte volontà del giocatore di restare in rossonero. Tutto il piano del Milan, comunque, poggia sulla qualificazione alla prossima edizione della Champions League.
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