Giampaolo promuove Biglia: l’argentino sarà la chioccia di Bennacer

Lucas Biglia, classe 1986, ha giocato sempre da titolare in queste amichevoli, convincendo il nuovo allenatore. Rispetterà l'ultimo anno di contratto

"CALCIOMERCATO MILAN - A centrocampo, in questa stagione, il Milan sta operando una rivoluzione: via, per mancato riscatto, Tiémoué Bakayoko, tornato al Chelsea; lasciati andare, per scadenza di contratto, José Mauri, Andrea Bertolacci e l'ex capitano Riccardo Montolivo.

"Al loro posto, finora, inseriti in organico Rade Krunic e Ismael Bennacer, prelevati dall'Empoli. Oltre, naturalmente, al pieno recupero di Giacomo 'Jack' Bonaventura, tornato in campo ieri sera, nell'amichevole contro il Manchester United, ben 9 mesi dopo il grave infortunio alla cartilagine del ginocchio.

"In mediana, però, la coperta è ancora un po' corta e, in base alle nostre informazioni, il Milan proverà, prima della fine del calciomercato estivo, a prendere almeno un altro centrocampista, in grado di ricoprire il ruolo da mezzala, tecnica e dinamica, che chiede il nuovo tecnico Marco Giampaolo.

"Giampaolo che, però, ha promosso, a pieni voti, dopo le prime quattro amichevoli di questa stagione, il veterano Lucas Biglia. Classe 1986, in scadenza di contratto il 30 giugno 2020 con il Milan, Biglia sembrava essere stato 'scaricato' dal club di Via Aldo Rossi: un po' per via dell'elevato ingaggio (3,5 milioni di euro netti), un po' perché, al suo posto, nei piani tattici di Giampaolo dovrebbe giocare l'investimento Bennacer.

"L'ex Lazio ed Anderlecht, però, ha visto naufragare le trattative con Fiorentina (sarebbe rientrato, secondo le intenzioni del Milan, nell'operazione per Jordan Veretout) e Genoa (i liguri hanno preso Lasse Schøne dall'Ajax ed ora puntano il brasiliano Thiago Maia del Lille) e si è messo a disposizione del Milan. "Un uomo vero, un grande professionista", lo ha definito ieri Giampaolo, al termine della gara di International Champions Cup contro il Manchester United.

""Interpreta bene il ruolo, mi è piaciuto moltissimo, come sempre", ha aggiunto quindi l'allenatore abruzzese, il quale, quindi, dopo aver posto, in sostanza, il proprio veto alla cessione di Jesús Suso, ha, di fatto, confermato in rosa anche Biglia, il quale, a questo punto, dovrebbe rispettare l'ultimo anno dell'accordo con il Milan per poi scegliere in autonomia il proprio futuro professionale. Un Biglia in forma, tra l'altro, giova molto al Diavolo, che nelle prime due stagioni ha visto il rendimento dell'argentino minato da infortuni.

"Può essere lui quell'elemento di esperienza in mezzo al campo che la società cerca sul mercato e che, invece, potrebbe scoprire già avere in casa. Vero, gioca, in cabina di regia, in maniera totalmente differente da Bennacer: playmaker classico Biglia, calciatore dinamico, mobile e sbarazzino il franco-algerino, ma, proprio in virtù di ciò, i due potrebbero persino giocare insieme. Senza considerare che, con i consigli di Biglia, Bennacer può crescere più rapidamente.

"Biglia, a questo punto, si candida per essere un'arma in più, molto importante, nell'arsenale a disposizione di Giampaolo. Resterà alla sua corte anche un altro calciatore: per le ultime, continua a leggere >>>

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