Calciomercato Milan – Ibrahimović, ritorno possibile: non è un problema di soldi

Con l’avvento del fondo alla guida del Milan, ed il conseguente ingaggio, per quanto concerne i quadri societari, di Leonardo e Paolo Maldini, sono tornati molto buoni i rapporti tra il club di Via Aldo Rossi e l’agente Mino Raiola, precipitati, al contrario, ai minimi storici all’epoca della proprietà cinese e della .

Prossimamente, infatti, Raiola ed il Milan dovranno vedersi per discutere del del 29enne centrocampista Giacomo ‘Jack’ Bonaventura ma, anche, per approfondire sulla possibilità, concreta più che mai, di riportare Zlatan Ibrahimović in rossonero a sei anni e mezzo di distanza dalla sua cessione al PSG.

Ibrahimović, infatti, vorrebbe lasciare la Major League Soccer ed i Los Angeles Galaxy, poiché ancora convinto, nonostante l’età avanzata (37 anni compiuti il 3 ottobre scorso), di poter fare la differenza ai vertici del calcio europeo. La MLS, tra l’altro, si fermerà fino a marzo e, pertanto, Ibrahimović, vorrebbe continuare a giocare con continuità almeno da gennaio a giugno del prossimo anno. E poi, eventualmente, si vedrà il da farsi.

Il Milan, come noto, , dove ha già giocato dal 2010 al 2012 (85 gare, 56 gol, uno Scudetto ed una Supercoppa Italiana vinti nel 2011), e dove il fuoriclasse scandinavo ha sempre dichiarato di essersi trovato a suo agio. In questi giorni, poi, il Diavolo starebbe seriamente pensando di affondare nuovamente il colpo, conscio del fatto che, per tre competizioni (Serie A, Europa League, Coppa Italia), due soli attaccanti centrali, ovvero Gonzalo Higuaín e Patrick Cutrone non possono bastare.

Ibrahimović, dal canto suo, sarebbe interessato a tornare al Milan ma, ad oggi, . Questo perché sia Leonardo sia Raiola, secondo ‘calciomercato.com', avrebbero lasciato allo stesso calciatore un mese di tempo o poco più per decidere se tornare o meno in rossonero. Non ci sarebbe, dunque, nessun problema economico per riportare Ibrahimović al Milan: lo stipendio sarebbe sostenibile ed il contratto per Zlatan sarebbe virtualmente pronto da mesi.

Leonardo, però, con l’asso dei Los Angeles Galaxy è stato chiaro: Higuaín e Cutrone saranno determinanti per il presente e per il futuro rossonero, e, dunque, qualora Ibrahimović accettasse di tornare al Milan sarebbe sì figura determinante nello scacchiere offensivo rossonero ma non l’unica stella. Il calciatore, allora, starebbe valutando, insieme alla sua famiglia, se restare negli U.S.A. o se cambiare campionato: nel caso in cui si verificasse questa seconda opzione, il Milan sarebbe in pole position e verrebbe dato l’ok a Raiola per procedere sul fronte Milan. Deciderà quindi Zlatan cosa fare e se tornare al Milan non in qualità di leader assoluto: una grande stella dell'NBA, Steve Nash,

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