- Calciomercato
- Redazione
news milan
Franck Kessié, centrocampista del Milan (credits: GETTY Images)
Il 'Corriere dello Sport' oggi in edicola ha sottolineato come, al termine della stagione, il Milan possa sacrificare Franck Kessie per compiere un ulteriore step nella costruzione della squadra futura. L'assist alla partenza, probabilmente, lo ha fornito lo stesso giocatore ivoriano nel momento in cui, durante il derby di Milano, ha avuto quella lite con Lucas Biglia: un atteggiamento comportamentale che, dalle parti di Via Aldo Rossi, è stato tutt'altro che gradito.
La probabile cessione di Kessie, però, non scaturirebbe soltanto da cause 'disciplinari', bensì da valutazioni tecniche e finanziarie che si stanno facendo, e si faranno, a 'Casa Milan'. Tanto, infatti, dipenderà dal conseguimento di un posto nella prossima edizione della Champions League e, di conseguenza, dalla possibilità di investire una cinquantina di milioni in più nel mercato estivo. Ad ogni modo, il Milan dovrà anche realizzare qualche bella plusvalenza per mettersi in linea con gli obiettivi di bilancio.
Kessie, insieme a Jesus Suso e/o Hakan Calhanoglu, appare al momento il principale indiziato a lasciare Milanello. Arrivato dall'Atalanta nell'estate 2017 in prestito oneroso (8 milioni di euro) biennale, verrà riscattato al termine di questa stagione per 20 milioni di euro (più 2 di bonus): il Milan, secondo il 'CorSport', per valutare una sua partenza, non prenderebbe però in esame offerte sotto i 45 milioni di euro. Il ragazzo ha offerte dalla Chinese Super League: già nello scorso gennaio, però, le aveva declinate, 'spalleggiato' anche da Gennaro Gattuso, che non voleva perdere un titolare del suo centrocampo a stagione in corso.
La Cina, oltretutto, non stuzzica più di tanto Kessie. Il quale, però, è attirato, da sempre, dalla possibilità di approdare in Premier League: l'Arsenal da mesi lo osserva con attenzione e ha spesso inviato i suoi scout a 'San Siro' per vederlo da vicino; il Tottenham, anche, sembra essersi interessato. E, sullo sfondo, resta sempre la possibilità di un trasferimento al PSG, che non ha mediani fisici nella propria rosa. Finora Gattuso aveva sempre posto il veto alla sua cessione: ma i motivi comportamentali, uniti alla necessità di incassare denaro fresco, insieme all'episodio con Biglia, alla fine, potrebbero far cedere anche il tecnico. Le ultime 10 gare, più la Coppa Italia, saranno fondamentali per Kessie, che si gioca un posto nel Milan dei prossimi anni. Tutto mentre il Diavolo, a centrocampo, sogna sempre di poter arrivare ad un top player: continua a leggere >>>
© RIPRODUZIONE RISERVATA