CALCIOMERCATO MILAN - Secondo quanto riferito dal 'Corriere dello Sport' oggi in edicola il Milan starebbe valutando il da farsi sul futuro di Rafael Leao, attaccante portoghese classe 1999, e Lucas Paqueta, centrocampista brasiliano classe 1997, in vista della stagione 2020-2021, quella che si preannuncia cruciale per il club del fondo Elliott Management Corporation dopo due annate contraddistinte dai risultati sportivi non esaltanti.
calciomercato
Calciomercato Milan – Leao e Paqueta, gli enigmi del puzzle rossonero
Il Milan sta valutando se tenere in rosa Rafael Leao e Lucas Paqueta anche nel 2020-2021: il portoghese dovrebbe essere punto fisso, ma il brasiliano ...
La situazione di Paqueta, al momento, appare quella più delicata. Il brasiliano, infatti, nell'arco della stagione, ha sprecato tante chance per dimostrare il proprio valore, fino al punto da perdere il posto da titolare. Con il passare del tempo per il tecnico Stefano Pioli non è neanche più la prima opzione dalla panchina: nelle ultime due gare disputate dal Diavolo prima dello stop al campionato per il coronavirus, contro Fiorentina e Genoa, nonostante le tante assenze, non ha giocato neanche un minuto.
E nei precedenti 846' giocati in 19 presenze, di cui appena 9 da titolare, zero gol e solo un assist all'attivo per Paqueta: decisamente troppo poco per un calciatore pagato, nel gennaio 2019, quasi 40 milioni di euro. Il numero 39 rossonero è il classico brasiliano che, secondo il 'CorSport', ha bisogno di essere coccolato per rendere al meglio, ma tanto Marco Giampaolo quanto Pioli non sono riusciti nell'intento. Ecco perché, nel gennaio scorso, il suo agente, Eduardo Uram, aveva forzato la mano per una cessione.
Il PSG, però, ha offerto poco rispetto a quanto chiesto dal Milan e i dialoghi con la Juventus per uno scambio con Federico Bernardeschi non sono poi andati a buon fine. Le parti si aggiorneranno la prossima estate, ma, di certo, Paqueta si trova dinanzi ad un bivio: convincere il Milan o essere ceduto. Nel primo caso avrebbe bisogno di un allenatore gli che assicuri continuità, fiducia e spazio in campo; nel secondo, il club rossonero avrebbe bisogno di 30 milioni di euro per evitare minusvalenze in bilancio.
Altro investimento importante compiuto dal Milan di Elliott è stato Rafael Leao: i 28 milioni di euro, bonus inclusi, fin qui non hanno pagato chissà quale dividendi per la società rossonera. Il club ha molta fiducia in lui: per il giovane attaccante lusitano si era esposto in prima persona Zvonimir Boban. Nonostante il licenziamento del dirigente croato, però, anche Ivan Gazidis, amministratore delegato del Milan, dovrebbe continuare a puntare su Leao, il quale dovrebbe divenire punto fermo del prossimo Milan, a maggiore ragione qualora non venisse rinnovato il contratto di Zlatan Ibrahimovic.
Il Diavolo si aspetta, però, molto, ma molto di più di quanto fatto vedere finora in rossonero da Leao, e spera che il caso con lo Sporting Lisbona, a cui l'attaccante dovrà versare 16,5 milioni di euro, così ha stabilito il TAS di Losanna, per essersi svincolato nel 2018 unilateralmente dal contratto che lo legava ai 'Leões', non destabilizzi ulteriormente a livello psicologico il numero 17. Il suo 'score' sul campo, con 2 gol in 21 presenze, già era piuttosto scarno ... Il Diavolo, intanto, continua a puntare sui giovani per migliorare il proprio organico .... nel mirino un altro prospetto molto interessante!
© RIPRODUZIONE RISERVATA