Milan, possibile salvare i conti senza cedere i top player

CALCIOMERCATO MILAN - L'ambiente Milan per il momento ha soltanto un grande obiettivo prefissato: la ChampionsLeague. Tutti gli sforzi della società e dei giocatori sono rivolti al primario obiettivo dell'Europa che conta. Ritornare a calcare palcoscenici importanti è vitale per un club che in questa competizione ha sempre fatto il bello e il cattivo tempo. Ma, oltre alle questioni meramente di campo, i rossoneri hanno bisogno di centrare il quarto posto anche, e soprattutto, per far quadrare i conti. Giocare la prossima Champions League vorrebbe dire incamerare risorse economiche fresche per dare una boccata d'aria alle sofferenti casse del Milan: sarebbero, infatti, almeno 50 i milioni di euro che arriverebbero dalla Uefa. In caso contrario sarebbero molteplici le soluzioni per ovviare a questo buco di bilancio.

La prima, quella più dolorosa, prevede la cessione di uno o due top player. Gli indiziati sono senza dubbio Donnarumma, Romagnoli, Paquetà e Piatek. Nessuno di loro ha una valutazione inferiore ai 45/50 milioni di euro, per questo motivo si può pensare di recuperare da questi profili il mancato arrivo del premio Champions. I conti inizierebbero a quadrare, ma gli obiettivi di una squadra che sta cercando di ritornare ad alti livelli precipiterebbero del tutto.

Ed ecco allora che si può arrivare a pensare ad una seconda soluzione, ugualmente valida ma che non intaccherebbe di molto la qualità della rosa. Innanzitutto c'è da considerare gli addii certi di Abate, Montolivo, Zapata, Bertolacci e Mauri che permetteranno di alleggerire di molto il tetto ingaggi. Per quanto riguarda le cessioni, denaro fresco potrebbe arrivare da AndrèSilva, il cui ritorno appare scontato ma che non sarà confermato. Per lui ci sono offerte provenienti dal Monaco e dal Wolverhampton che si aggirerebbero sui 30 milioni di euro.

Da monitorare sono le situazioni di Calhanoglu, Rodriguez, Kessie e Suso: tutti e quattro vengono considerati 'sacrificabili'. Il turco non ha mai davvero convinto così come lo svizzero, l'ivoriano potrebbe patire i problemi comportamentali degli ultimi mesi e lo spagnolo una flessione preoccupante da gennaio in poi. Le loro eventuali partenze permetterebbero di sanare il bilancio senza rinunciare a  giocatori considerati fondamentali. Oltre alle cessioni si pensa anche al mercato in entrata, per la difesa piace molto Gustavo Henrique. Per saperne di più continua a leggere >>>

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