CALCIOMERCATO MILAN - Secondo riferito da 'Sport Mediaset', il Milan, a gennaio, si ritufferà sul mercato per migliorare la rosa a disposizione del tecnico Stefano Pioli. I nuovi acquisti, però, potranno arrivare, visto il rosso pesante in bilancio, soltanto attraverso l'autofinanziamento.
news milan
Calciomercato Milan – Rinforzi sì, ma con autofinanziamento: il punto
Il Milan, a gennaio, si ritufferà sul mercato per migliorare la rosa a disposizione del tecnico Stefano Pioli. Ecco come intendono operare i dirigenti
Davide Calabria, classe 1996, può andare al Siviglia. Monchi, direttore sportivo del club andaluso, lo ha seguito a 'San Siro' durante Milan-Lazio: per 15-17 milioni di euro, il numero 2 può finire nella Liga spagnola. Il Milan lo andrebbe a sostituire con Mehmet Zeki Çelik, classe 1997, turco di proprietà del Lille. Un investimento 'alla Theo Hernández'.
Per quanto riguarda i centrali di difesa, Zvonimir Boban, Paolo Maldini e Frederic Massara vogliono prima capire le condizioni fisiche di Mattia Caldara e poi, eventualmente, intervenire. I nomi nel mirino, per rinforzare il reparto, sono il montenegrino Stefan Savic, classe 1991, di proprietà dell'Atlético Madrid e gli juventini Merih Demiral (1998) e Daniele Rugani (1994), con il primo più gradito ai dirigenti.
A centrocampo, Franck Kessié, nel mirino del Wolverhampton, può partire con un'offerta di 25 milioni di euro. Per sostituirlo, ha riferito 'Sport Mediaset', è lo stesso Boban che, a fari spenti, sta lavorando su Ivan Rakitic, classe 1988, croato che in questa stagione sta giocando poco al Barcellona. La sua età non spaventa: può aiutare il Milan a crescere ed a migliorare con la sua esperienza internazionale.
Per quanto riguarda l'attacco, il Milan cerca giocatori di qualità: obiettivo Rodrigo de Paul, classe 1994, fantasista argentino dell'Udinese; il Real Madrid ha proposto il prestito della stellina iberica Brahim Díaz (1999), mentre è destinato a restare un sogno Zlatan Ibrahimovic, classe 1981, per il quale è più avanti il Bologna. Elliott, infatti, non vuole inserire in rosa giocatori troppo avanti con l'età. Negli ultimi anni, tra l'altro, sono stati spesi (male) tanti soldi: per l'analisi, continua a leggere >>>
© RIPRODUZIONE RISERVATA