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Andrea Belotti e Davide Calabria in Torino-Milan, Getty Images
CALCIOMERCATO MILAN - L'addio di Krzysztof Piatek è sempre più probabile. Resta solo da capire se a titolo definitivo o in prestito. Il Milan sembra aver bocciato il Pistolero polacco dopo un inizio di stagione da incubo, con solo tre gol, di cui due su calcio di rigore. L'ipotesi più probabile è il prestito al Genoa, che tra l'altro ha perso per infortunio Christian Kouame per almeno sei mesi. Per Piatek sarebbe un passo indietro, ma anche un'occasione per tornare in auge.
Il nome che fa sognare di più per il dopo Piatek è sempre quello di Zlatan Ibrahimovic, che ha annunciato di lasciare i Los Angeles Galaxy a fine anno, alla fine del proprio contratto. Sullo svedese ci sono anche Bologna e Napoli in primis, ma anche tanti altri club di Serie A. È lui il grande obiettivo di gennaio. Nel caso arrivasse, firmerebbe un contratto da 12 o 18 mesi. Da superare ci sarebbero le richieste economiche abbastanza alte. Si parla addirittura di 1 milione al mese, ovvero 6 totali fino a giugno. La proposta rossonera, invece, si aggira sui 4 milioni fino a fine anno. Offerta che pareggerebbe anche il Bologna, facendo uno sforzo enorme.
E dopo giugno? Cosa accadrà? Il ritorno di Piatek potrebbe essere una soluzione, a patto che il Pistolero torni a sparare nella nuova avventura. Altrimenti il polacco potrebbe essere utilizzato come pedina di scambio. Per esempio per arrivare ad Andrea Belotti, capitano del Torino che già un paio di anni fa era stato vicino ai rossoneri. Quest'anno son già 13 i gol segnati. Lo scambio potrebbe essere alla pari, nonostante le altissime richieste di Urbano Cairo. Intanto su Ibra anche un'altra squadra... Continua a leggere >>>
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