CALCIOMERCATO MILAN - Una situazione in evoluzione. Un possibile cambio che darebbe atto ad una nuova rivoluzione in casa Milan. Secondo quanto riferito da 'Calciomercato.com', il club rossonero, ma precisamente il fondo americano Elliott, starebbe pensando all'ingaggio di Ralf Rangnick, allenatore e manager tedesco. In molti si domanderanno chi sia costui, in effetti non è un nome altisonante e conosciuto. Per questo motivo, ecco una descrizione di questa personalità forte e particolare.
news milan
Calciomercato Milan – Spunta l’idea Rangnick come allenatore e manager: ecco chi è il tuttofare tedesco
Secondo quanto riferito da 'Calciomercato.com', Il Milan, e precisamente Elliott, starebbe pensando a Ralf Rangnick per l'anno prossimo: ecco in quale ruolo
Pochi giorni fa Rangnick ha rilasciato un'intervista per 'The Guardian' dove dice testuali parole: "Voglio avere potere decisionale su tutte le aree di sviluppo del club". Una dichiarazione non da poco, perché denota un forte temperamento e una sicurezza non comune. Il tedesco dopo aver lavorato sulle panchine di Stoccarda, Hannover, Schalke 04 e Hoffenheim, dal 2013 è a capo dell'area scouting delle squadre possedute dalla Red Bull, Salisburgo e Lipsia. In particolare con quest'ultima ha ricoperto più ruoli: dall'allenatore fino ad arrivare al coordinatore tecnico, tutto in contemporanea. La squadra tedesca è riuscita ad arrivare dalla Quarta Divisione alla Champions League, e il suo zampino è tutt'altro che marginale.
Oggi Rangnick ha preso in mano tutte le squadre Red Bull, comprese il Bragantino in Brasile e il New York Red Bull, coordinandone anche le relazioni esterne. Insomma è facile intuire che le sue qualità dirigenziali sono spiccate, e per questo motivo Elliott sta pensando seriamente di affidargli qualche compito dirigenziale e/o la panchina del Milan. Una scelta che, se confermata, darebbe atto ad un vero e proprio scossone all'interno dell'ambiente rossonero, l'ennesimo in pochi anni.
Infatti il suo arrivo andrebbe a cozzare (e non poco) con i ruoli che ricoprono Zvonimir Boban e Paolo Maldini. Le due bandiere rossonere potrebbero essere costretti ad una riduzione dei poteri o addirittura ad un licenziamento anticipato. Perché, come Rangnick stesso ha ammesso nell'intervista sopra citata, lui non si accontenterebbe di un semplice incarico, ma vuole avere in mano l'intera posta in gioco.
Bisognerà vedere se Elliott è pronto ad un capovolgimento simile. Un'altra rivoluzione farebbe bene al Milan? Si attendono aggiornamenti, ma l'idea (che si trasformerà in realtà?) al momento c'è ed è abbastanza concreta. Intanto ecco le parole dell'ex direttore sportivo rossonero sul rinnovo di Gianluigi Donnarumma, continua a leggere >>>
© RIPRODUZIONE RISERVATA