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Dries Mertens, attaccante del Napoli (credits: GETTY Images)
CALCIOMERCATO NAPOLI - Questo pomeriggio, allo stadio 'Benito Stirpe' di Frosinone, segnando al 19' con uno spettacolare calcio di punizione dal limite dell'area di rigore, il belga Dries Mertens, classe 1987, ha realizzato il suo 81° gol in Serie A, in 202 gare disputate, con la maglia del Napoli, raggiungendo un mostro sacro del calcio partenopeo, Diego Armando Maradona, che aveva raggiunto tale traguardo, però, in 188 presenze.
Al termine del match, l'attaccante ha parlato ai microfoni di 'DAZN' anche di questo record. "E' molto bello aver eguagliato Maradona, ma oggi contavano i tre punti. Contro l'Atalanta abbiamo fatto bene, sbagliando tante occasioni ma creando. Oggi finalmente abbiamo vinto", le parole dell'ex esterno offensivo del PSV Eindhoven, il quale, poi, sul suo futuro professionale, visto il contratto con il Napoli in scadenza il 30 giugno 2020, ha sottolineato: "Io ho un anno di contratto, dopo vedremo che fare. Mi piace giocare qua, vedremo cosa vogliono fare loro in società. I tifosi devono capire che stiamo sudando la maglia, siamo forti, vedo un futuro del Napoli molto bello. Incontro? Io ho ancora un anno e poi vediamo".
A 'stoppare', poi, qualsiasi possibile velleità di fuga da parte di Mertens, che piace anche al Milan (clicca qui per i dettagli), ci ha pensato, sempre ai microfoni di 'DAZN', il tecnico azzurro, Carlo Ancelotti: “Dries lo vedo sempre bene, anche quando gioca male perché dà sempre tutto. Anche quando si arrabbia, quando non gioca; ha sempre un atteggiamento positivo. Complimenti a lui che ha raggiunto una leggenda come Maradona. Il prossimo anno, nelle mie idee, ci sarà ancora. È un calciatore importante”. Motivo per cui il Diavolo si sta orientando su Everton: per le ultime sul brasiliano, continua a leggere >>>
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