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Gianluigi 'Gigio' Donnarumma, portiere del Milan (credits: GETTY Images)
ULTIME MILAN - Per un Milan votato all'attacco, il punto fermo dei rossoneri resta sempre e soltanto lui: Gigio Donnarumma. Nonostante sia tra i più giovani della rosa di Marco Giampaolo, il classe '99 è già un giovane senatore dal momento che con le sue 166 presenze è il calciatore che ha giocato più partite con la maglia del Milan tra quelli attualmente presenti a Milanello.
Il Milan non può che ripartire da lui, dai suoi numeri e dalle sue parate. Secondo il sito di statistiche 'Who Scored', Gigio è il portiere con la percentuale di interventi effettuati (81.9%) più alta dei maggiori 5 campionati europei del 2019, considerando i portieri che hanno fatto almeno 10 presenze. Dietro di lui seguono lo sloveno Oblak dell'Atletico Madrid con 81.2% e l'altro italiano Salvatore Sirigu del Torino con 79.2%.
L'obiettivo dei rossoneri è ovviamente quello di rinnovare il contratto del giovane portiere in scadenza il 30 giugno 2021. Vietato che si ripeta la stessa storia di due anni fa, quando i continui litigi tra il procuratore del ragazzo Mino Raiola e l'allora ds Massimiliano Mirabelli stavano per far saltare ogni trattativa. Il ragazzo, poi, decise di rinnovare personalmente fino al 2021 alla bellezza di 6 milioni a stagione: niente male per un ragazzo che ai tempi aveva 17 anni.
Ora la proprietà vorrebbe prolungare allo stesso ingaggio, cosa che potrebbe non essere gradita all'entourage del portiere. Raiola spingerà per un ritocco del salario almeno di un milione nella speranza per i rossoneri che non si vada ancora una volta al muro contro muro. Il PSG, che ha appena preso il 33enne Navas, tornerà alla carica per Donnarumma che, qualora non dovesse rinnovare, avrebbe un prezzo di mercato decisamente scontato. Ecco le ultime sulle condizioni di Theo Hernandez>>>
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