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Hakan Calhanoglu e André Silva a Milanello, @acmilan
CALCIOMERCATO MILAN - Il quotidiano Tuttosport, questa mattina in edicola, ha analizzato la strana e ricca di sorprese estate di Andre Silva. Non riscattato dal Siviglia, il portoghese è stato messo immediatamente in vendita dal Milan, che nonostante i 38 milioni spesi 2 anni fa non ha intenzione di puntare su di lui.
Il Monaco lo aveva convinto. Era tutto fatto. Ha lasciato Boston dove era atterrato da qualche ora ed è ripartite per firmare nel Principato. Ma al suo arrivo tutto è saltato. Problemi di natura economica tra i due club e nulla di vero, invece, riguardo le voci che vedevano problemi fisici per l'ex Porto. Nulla di tutto questo.
Andre Silva allora è tornato a lavorare a Milanello. Senza fiatare, anzi, esprimendo qualche perplessità circa il suo futuro. "Nessuno lo sa dove andrò", ha detto ai microfoni di Sky Sport la scorsa settimana. Ora il lusitano aspetta di capire che ne sarà e dove giocherà la prossima stagione. Secondo Tuttosport, il Milan ha in questo momento in mano solamente la promessa di Jorge Mendes, vale a dire di trovare una soluzione per la punta. Ma di concreto? Nessuna offerta.
Ecco perché alla fine potrebbe anche rimanere. Giampaolo, così come sta facendo con Suso, potrebbe rilanciarlo e valorizzarlo maggiormente rispetto a quanto fatto da Montella e Gattuso nelle precedenti gestioni. Silva potrebbe essere un partner di Piatek più appropriato rispetto a Castillejo, anche se la concorrenza tra qualche settimana sarà con Rafael Leao. E con un Piatek in crisi di gole di giocate, il Milan potrebbe non doversi forzatamente privarsi di un altro attaccante col gol nel sangue (anche se fin qui non lo ha dimostrato). Ecco la prima intervista di Bennacer da rossonero>>>
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