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Nicolò Barella, centrocampista del Cagliari (credits: GETTY Images)
Domenica, dopo la sosta per le Nazionali, si torna a giocare, e il Milan di Gennaro Gattuso affronterà il Cagliari di Rolando Maran alla Sardegna Arena. In tribuna come sempre ci saranno Leonardo e Paolo Maldini, che oltre a sperare in una conferma dei rossoneri dopo la vittoria contro la Roma, osserveranno da vicino Nicolò Barella, centrocampista della squadra sarda.
PROMESSA - Barella è il classico centrocampista moderno, che riesce a effettuare nel migliore dei modi sia la fase difensiva e sia quella offensiva. E' un giocatore che è cresciuto esponenzialmente in questi due anni e che tra l'altro ha anche segnato l'anno scorso contro i rossoneri, nella gara poi vinta dagli uomini di Gattuso grazie alla doppietta di Franck Kessié. La strada è ancora lunga per arrivare in alto, ma Barella ha tutte le potenzialità per poter diventare un campione in grado di fare la differenza, anche se deve essere meno irruento, visto i troppi cartellini presi in questi campionati di Serie A.
NAINGGOLAN - La situazione di Barella ricorda quella di Radja Nainggolan. Il belga, infatti, prima di passare alla Roma e poi all'Inter, era stato accostato prepotentemente al Milan proprio quando il centrocampista giocava a Cagliari: in quel caso fu brava la Roma ad anticipare la concorrenza, e l'investimento ha pagato visto che Radja è diventato uno dei centrocampisti più completi del nostro campionato. Barella può raggiungere quei livelli, ma molto dipenderà dalla crescita tecnica e mentale che avrà nei prossimi mesi. Maldini e Leonardo lo osservano attentamente, a cominciare da domenica...
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