CALCIOMERCATO MILAN

Milan, tutti i motivi per cui Conceicao sarebbe l’allenatore perfetto per il post-Pioli

Daniele Triolo Redattore 
Sergio Conceicao giudica conclusa la sua esperienza nel Porto e vuole diventare allenatore del Milan. Un paio di giorni per capire qualcosa

Sergio Conceicao vuole liberarsi dal Porto per diventare allenatore del Milan: questo il concetto evidenziato da 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola. Il tecnico lusitano, classe 1974, avrebbe dovuto incontrare ieri il nuovo Presidente dei 'Dragões', André Villas-Boas, per parlarne ma l'appuntamento è stato rinviato.

Solo di qualche ora, però. Per la 'rosea', infatti, i due potrebbero incontrarsi già oggi e al massimo domani, con il Diavolo che osserva la situazione con estremo interesse. Se tutto va come ci si aspetta, Conceicao nei prossimi giorni lascerà il Porto e sarà libero di raccogliere la nuova sfida da allenatore del Milan.

Conceicao vuole liberarsi dal Porto per diventare allenatore del Milan

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Villas-Boas si è insediato ufficialmente ieri, intorno a mezzogiorno. Allo stadio 'do Dragão' c’erano tutti gli allenatori e i capitani delle squadre – il Porto è una polisportiva – ma mancavano Conceiçao e Pepe. Nessun colpo di scena, visto che la squadra in quelle ore si stava allenando, come ha spiegato lo stesso Villas-Boas, prima di aggiornare la sua agenda.

«Ho in programma di andare al centro sportivo mercoledì o giovedì (oggi o domani, n.d.r.). Incontrerò l’allenatore e la squadra». Occhio a queste 48 ore dunque: quando Conceiçao e Villas-Boas si troveranno faccia a faccia per discutere di programmazione e futuro: è probabile che le strade si separeranno.


Conceicao può liberarsi unilateralmente dal contratto firmato a fine aprile, fino al 30 giugno 2028, con il precedente Presidente, Jorge Pinto da Costa. E Jorge Mendes, il potente agente che lo assiste e che insieme al Milan ha lavorato al rinnovo del contratto di Rafael Leao un anno fa, spinge per un altro matrimonio con i rossoneri: la palla tra poco passerà al Milan.

Tutti i motivi per cui sarebbe un'ottima scelta per il post-Pioli

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Perché Conceicao ha scalato rapidamente posizioni nel ruolo di nuovo allenatore del Milan al posto di Stefano Pioli a partire dalla stagione 2024-2025? Per 'La Gazzetta dello Sport', per una serie di motivi. Il primo, è il curriculum: 10 trofei in 7 anni di Porto, tra cui 3 campionati nazionali e tanta esperienza in Champions League.

Il secondo, è che ha la personalità adatta a reggere la pressione dell’ambiente, il piglio giusto per gestire lo spogliatoio rossonero e una certa elasticità tattica: il 4-2-3-1 mandato a memoria dai giocatori del Milan con Pioli è tra i sistemi di gioco più utilizzati dal portoghese. Di stipendio, poi, prenderebbe i 4 milioni di euro netti all'anno già percepiti da Pioli e che avrebbe preso Julen Lopetegui. LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan – Vice Theo Hernández, i rossoneri puntano un top in Serie A >>>


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