Sergio Conceicao, allenatore del Porto, vuole sedere sulla panchina del Milan nella prossima stagione. Prima, però, c'è una finale da giocare
'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola ha parlato di Sergio Conceicao, classe 1974, candidato 'forte' a diventare allenatore del Milan dalla stagione 2024-2025 al posto di Stefano Pioli. Ha incontrato, un paio di giorni fa, André Villas-Boas, nuovo Presidente del Porto e i due hanno stretto un patto.
Conceicao allenatore del Milan? Prima l'ultima coppa
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Ovvero che di futuro riparleranno soltanto dopo il 26 maggio, quando, al 'Centro Desportivo Nacional do Jamor' di Oeiras, si disputerà la finale della Taça de Portugal, la coppa nazionale, tra il Porto di Conceicao e lo Sporting Lisbona di Rúben Amorim, fresco vincitore della Liga Portugal.
La situazione è però nota. Conceicao aveva rinnovato il suo contratto con il Porto fino al 30 giugno 2028, ma con l'ex Presidente, Jorge Pinto da Costa. Ora può sciogliere quell'accordo, in maniera unilaterale, per accasarsi altrove, magari al Milan. E anche Villas-Boas, che può mandare via Conceicao senza pagare penali, sembra intenzionato a voler scegliere un nuovo allenatore per inaugurare un nuovo corso dopo sette anni.
Stipendio e modulo in linea con i parametri del club rossonero
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Entrambi, però, vanno d'accordo su una cosa: chiudere il ciclo con un trofeo, che sarebbe l'undicesimo dell'era Conceicao al 'do Dragão'. E allora, secondo la 'rosea', Conceiçao aspetta: conta i giorni e, mentre tiene alta la concentrazione della sua squadra, attende segnali dal Milan e studia la propria versione del Diavolo. Jorge Mendes, l'agente che lo rappresenta, lavora a questo trasferimento da settimane e sa benissimo che il proprio assistito si adatterebbe bene alle esigenze del Milan.