Milan, le modalità di separazione da Pioli: data, contratto e dettagli

Ieri il Milan ha comunicato a Stefano Pioli la volontà di non proseguire insieme il percorso iniziato il 9 ottobre 2019 e che ha visto i rossoneri, sotto la sua guida, vincere uno Scudetto nel 2022 e conquistare una semifinale di Champions League l'anno seguente.

Milan-Pioli, ecco come finirà il rapporto

L'entourage di Pioli, infatti, ha ricevuto la comunicazione della separazione tra le parti al termine di questa stagione, dopo Milan-Salernitana, partita della 38^ e ultima giornata del campionato di Serie A. L'anno venturo, pertanto, Pioli non sarà più l'allenatore del Milan.

Quando arriverà l'ufficialità del divorzio tra il Diavolo e il tecnico emiliano? In base alle nostre informazioni, domattina arriverà la nota del club di Via Aldo Rossi. Sulle modalità, si è tanto dibattuto in queste ore: è stato detto e scritto della possibilità di una risoluzione consensuale del contratto, altrimenti in essere fino al 30 giugno 2025 o di un esonero.

Si verso un accordo e non un esonero

In tal caso, il Milan dovrebbe pagare Pioli e il suo staff fino a che non avranno trovato un'altra squadra oppure per tutto l'anno. Secondo quanto abbiamo raccolto, le parti opteranno per una risoluzione consensuale dell'accordo. Probabile, andando per intuito, che Pioli abbia già una squadra dietro (o magari qualche interesse). Sicuramente, il Milan risparmierà qualcosa sullo stipendio da 4,5 milioni di euro netti elargendo una buonuscita. LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan - Guirassy esclude Zirkzee o Sesko? La verità >>>