Stanno salendo, però, le quotazioni di Sarri. Il quale, chiaramente, sarebbe una garanzia per il campionato italiano. Torneo dove il Milan necessita a tutti i costi di entrare tra le prime quattro squadre. Sarri - come Terzic - gioca con il 4-3-3, modulo che, dunque, si sposerebbe alla perfezione con la rosa a disposizione del Milan. Storicamente, però, il toscano è un allenatore che ha bisogno di tempo per far comprendere le proprie richieste ai giocatori.
Allegri, Conceição e Tudor i 'sergenti di ferro'
—Optando per Sarri, ha commentato il quotidiano torinese, il Milan 'sbugiarderebbe' le scelte della scorsa estate, quando Sarri, già libero e disponibile, non fu preso in esame (come Antonio Conte), poiché il club rossonero cercava un profilo più giovane e meno "ingombrante". Sullo sfondo, rimane la figura di Massimiliano Allegri. Il quale tornerebbe volentieri al Milan, nonostante non sia scoccata la scintilla nei mesi scorsi, soprattutto per un rapporto non del tutto idilliaco con Ibra 13-14 anni fa.
Ad ogni modo, Allegri è libero e, dunque, nei ragionamenti della dirigenza rossonera, è come Conceicão e Tudor un sergente di ferro che conosce il calcio italiano e che metterebbe alle strette i giocatori. LEGGI ANCHE: Milan, Fonseca a rischio esonero: per la panchina i tifosi puntano due nomi >>>
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