'La Gazzetta dello Sport' ha commentato la vicenda di calciomercato del giorno: l'addio di Gigio Donnarumma al Milan. Un evento consumatosi in fretta e in furia, con l'arrivo a Linate, a sorpresa, di Mike Maignan, il suo sostituto, nella notte di lunedì. È così che Donnarumma, in pratica, ha saputo di non essere più il portiere del Milan.
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Calciomercato – Il Milan non cede a Raiola: ora Donnarumma cerca casa
Le ultime news sul calciomercato del Milan: Gigio Donnarumma lascerà il club, che lo ha già sostituito con Mike Maignan del Lille. Il punto
I tifosi, invece, lo hanno saputo ieri mattina. Qualcuno è d'accordo. Altri meno, perché comunque il ragazzo era considerato un patrimonio del club rossonero. Ma la verità è che, da tempo, si stava andando verso la separazione tra le parti. E c'è chi, ad un certo punto, ha saputo dare un taglio netto alle titubanze del portiere.
Donnarumma, infatti, non ha mai saputo prendere le distanze dalle richieste del suo agente, Mino Raiola, da tutti ritenute esose. Oltre a chiedere uno stipendio di almeno 10 milioni di euro netti a stagione per il suo assistito, il procuratore campano pretendeva, per il rinnovo del contratto di Gigio, una commissione per lui di 20 milioni di euro.
Il fondo Elliott Management Corporation, proprietario del Milan, si è ribellato a questo sistema. Paolo Maldini, direttore tecnico del club rossonero, aveva fatto sapere, a più riprese, che oltre un certo limite non si sarebbe andati. Poi, di concerto con il direttore sportivo Frederic Massara e con la proprietà, ha deciso di dare un segnale.
Aspettare dopo la conquista della Champions League da parte del Milan era logico. Però, poi, quando Maldini, chiedendo lumi a Donnarumma sulla sua situazione, si è sentito rispondere "Faccio quello che mi dice Mino", è stato chiaro sin da subito che i margini per un'intesa non ci sarebbero stati. Dopo tanto aspettare, dunque, il Milan si è messo al riparo.
I rossoneri hanno fatto arrivare Maignan e, visto che gli 8 milioni di euro netti l'anno messi sul piatto non bastavano per Donnarumma, il Milan ha piazzato il suo primo colpo di calciomercato, sostituendolo tra i pali. Adesso, l'ormai ex numero 99 cerca una nuova casa. Sulle sue tracce ci sarebbero Juventus, Barcellona e PSG, ma non sarà facile trovare sistemazione di questi tempi.
Juve e Barcellona, tra l'altro, dovrebbero prima piazzare altrove Wojciech Szczesny e Marc-André ter Stegen, entrambi legati ai club da contratti pluriennali da oltre 6 milioni di euro netti l'anno. Per Gigio il PSG resta alla finestra. La battaglia contro le super-commissioni è stata ufficialmente aperta dal Milan e Donnarumma ha rappresentato il 'casus belli'. Le parole di Di Marzio sulla vicenda Donnarumma tra presente e futuro del portiere >>>
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