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CALCIOMERCATO MILAN

Calciomercato Milan – Abraham e il Decreto Crescita, come funziona?

Tammy Abraham AS Roma
Tammy Abraham, obiettivo di calciomercato del Milan, alla Roma percepisce lo stipendio aumentato grazie al Decreto Crescita. Come funziona?
Redazione PM

Tammy Abraham è un obiettivo di calciomercato del Milan. L'attaccante piace tanto a Fonseca, ha ottimi rapporti con alcuni componenti squadra del Milan (vedi Tomori) e ha voglia di giocare. Un nodo, però, può essere l'ingaggio. Abraham a Roma gode di vantaggi dati da sgravi fiscali previsti dal Decreto Crescita. 

Come funziona?

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Il Decreto Crescita è una normativa introdotta nel 2019 per agevolare il ritorno in Italia di lavoratori, compresi calciatori, offrendo riduzioni fiscali. Questa legge ha permesso ai club italiani di competere fiscalmente con altre leghe europee. Porta le squadre italiane a poter fare uno sforzo economico in più per permettersi calciatori di alto livello.


I club, grazie a questo Decreto, riescono a risparmiare fino al 50% di tasse sugli stipendi dei calciatori stranieri o italiani all'estero. Una regola importante è che devono essere fuori dall'Italia da almeno 2 anni e, una volta rientrati, devono stare almeno 2 anni in Italia.

Anche Paolo Scaroni ai tempi aveva sottolineato l'importanza di questo Decreto per far mantenere "forza" al campionato italiano. Dal Governo Meloni è stato abolito ma ci sono ancora dei modi per usufruirne.

Il Milan può applicarlo con Abraham?

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Il regime agevolato è stato abolito, ma gli sgravi continueranno ad essere applicati per i calciatori che ne avevano diritto al loro arrivo in Italia. C'è un limite di tempo, che è di 5 anni, ma può essere esteso a determinate condizioni: il giocatore in questione deve aver acquistato un immobile residenziale in Italia dopo il trasferimento o entro i 12 mesi antecedenti al trasferimento. Altra alternativa è che abbiano almeno un minore a carico in Italia.

Come riferisce Calcio e Finanza, la maggioranza delle società opera con l'idea che il beneficio sia valido anche qualora un calciatore si trasferisca in un altro club italiano all'interno del periodo di applicazione dello stesso (cinque anni).

Se invece si volesse rinnovare si tiene conto delle condizioni precedenti: Il figlio a carico o acquisto di un immobile residenziale. LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan - A rischio un'operazione. Resta viva un'ipotesi

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