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L'intervista all'agente di Carlos Alcaraz, obiettivo di calciomercato di Milan e Inter | AC Milan News (Getty Images)
Sebastian López, agente di Carlos Alcaraz, centrocampista argentino classe 2002 del Racing Club, ha svelato l'interesse di Inter e Milan per il suo assistito in un'intervista rilasciata a 'Tuttosport' in edicola questa mattina. Ecco, dunque, le dichiarazioni di López sul promettente calciatore, omonimo del tennista.
Su Inter e Milan: "Ho avuto conversazioni con i dirigenti di tutte e due le squadre la scorsa estate. Mi era stato spiegato come stessero monitorando Carlos. Poi, nell'ultimo mercato, i rossoneri hanno acquistato Charles De Ketelaere, che però è un calciatore che giocava già in Europa. Credo che questo abbia inciso sulla decisione finale del Diavolo. Per quanto riguarda l'Inter, invece, oltre ai vari apprezzamenti di allora, lo hanno continuato a seguire, come dimostra il viaggio in Sud America di Dario Baccin".
Sulle ultime news per il suo assistito: "Nessuna novità, almeno dall'Italia. Abbiamo un'opzione dall'Inghilterra e l'altra dal Portogallo. Però né i dirigenti dell'Inter né quelli del Milan mi hanno contattato in queste ore".
Su Inter e Milan ancora in corsa per Alcaraz: "Noi stiamo aspettando. I club con cui abbiamo parlato sono molto importanti. Chiaramente Inter e Milan sono molto, molto importanti. E ovviamente entrambe le opzioni sono più che gradite".
Su cosa ha significato per il ragazzo l'interesse dei club milanesi: "Per lui è stato qualcosa di forte. Adesso è in vacanza, si sta riposando dopo un anno intenso. L'Inter e il Milan sono due club top. I nerazzurri, forse per quello che è stato Diego Milito e per quello che è ora Lautaro Martínez, sono particolarmente interessati a Carlos. Nessuno, poi, discute l'importanza del Milan".
Sul costo del suo cartellino: "Sui 15 milioni di euro. Anche se la cifra potrebbe abbassarsi inserendo la clausola che permetta di lasciare al Racing una percentuale sulla futura rivendita".
Sull'Inter che può giocarsi la carta Facundo Colidio: "Assolutamente. Io non conosco Facundo, non sono il suo agente. Ma in Argentina, secondo quanto riportato dalla stampa locale e anche da voi in Italia, tutti sono sicuri che il Racing lo voglia dopo l'ottima stagione disputata al Tigre. L'allenatore si auspica di giocare lì davanti con un giocatore proprio dalle caratteristiche di Colidio. Vediamo quello che succede".
Sui punti di forza di Alcaraz: "La mentalità vincente e non il mollare mai. Dal punto di vista tattico è un centrocampista box to box, che sa inserirsi e di solito crea più di un'occasione da gol a partita. È forte di testa, ha un ottimo tiro e un grande passaggio filtrante. Il suo tipo di gioco gli permette di segnare tante reti. È un volante che inizia l'azione e poi va a concluderla".
Sul suo carattere: "Non ha paura di niente, ha una forte personalità e crede molto nelle sue capacità. Non ha paura di prendersi le sue responsabilità. Anche se gioca con compagni di squadra che hanno 200 o 300 presenze nel professionismo, lui non si fa problemi. Se deve battere un rigore, lo fa senza problemi. Anzi vuole farlo. E attenzione: lui vuole vincere sempre. E se hai la fortuna di essere in squadra con Carlos, lui ti difenderà sempre".
Sul fatto che possa diventare più famoso del tennista: "Perché no? L'obiettivo è trionfare nel proprio lavoro. Il 'mio' ha da poco iniziato la sua carriera da protagonista. L'Europa sicuramente potrebbe dargli la possibilità di vivere una traiettoria importante per diventare ancora più conosciuto". Cristiano Ronaldo al Milan? La condizione di Jorge Mendes >>>
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